E’ stato inaugurato, presso la Fiera del Mediterraneo di Palermo, il primo hub vaccinale da sfruttare nella campagna di prevenzione contro il coronavirus. Nove strutture per nove province, questo il piano del Governo Musumeci per far marciare spedita la campagna vaccinale.
LE DICHIARAZIONI
NELLO MUSUMECI
“Un anno fa la Sicilia registrava il primo contagio da Coronavirus: scattava l’allarme, sembrava una vicenda limitata nel tempo e invece è iniziato un lungo calvario, che ha segnato tappe dolorose, ma anche di rivincita e di riscossa“.
“Abbiamo pianto oltre 3 mila morti. Non siamo stati fra i peggiori in Italia, attraverso la prudenza abbiamo avviato un Piano improntato certamente al rigore, abbiamo avuto tante perdite in termini economici e imprenditoriali“.
“Però oggi possiamo dire che dal punto di vista logistico e organizzativo siamo pronti, l’Isola è all’avanguardia. Confidiamo che, nelle prossime settimane, questa macchina così ben organizzata, in tutte le città capoluogo, possa consentire di immunizzare la comunità siciliana. È questa l’unica strada per uscire fuori dal tunnel e abbandonare questa vicenda dolorosa“.
GIANFRANCO MICCICHE’
“Questa storia dei vaccini sembra infinita – commenta il coordinatore regionale di Forza Italia -. Si inizia realmente a trovare soluzioni per risolvere l’emergenza. Oggi con questa nuova organizzazione, si incomincia ad intravedere per il normale cittadino la possibilità di potere avere somministrata una dose del vaccino in tempi rapidi“.
Il presidente dell’Ars poi si sofferma sulla soluzione dell’Italia a semafori. “E’ un’altra m******ta – commenta duramente l’esponente forzista -. E’ inutile parlare di queste cose. C’è stato qualcuno che si è assunto la responsabilità di questa organizzazione. E’ certo che ci sono stati momenti di schizzofrenia totale. La domenica arancione, il sabato rosso, il lunedì giallo..da schizzofrenia totale, certamente sbagliato“.
LEOLUCA ORLANDO
“Curare e prevenire è esattamente l’impegno di tutti. Per questo a partire dal 30 ottobre l’Amministrazione comunale di Palermo ha messo a disposizione delle autorità sanitarie l’intera Fiera del Mediterraneo per le attività di test anti-Covid con il drive-in“.
“Un’area certamente idonea che da quella data svolge un servizio importante ai cittadini attraverso la possibilità di fare uno screening con i tamponi e che adesso diventa una sede adeguata per effettuare i vaccini“.
“Ancora una volta la collaborazione istituzionale si rivela l’elemento fondamentale per poter superare l’attuale momento che richiede la collaborazione di tutti e il rispetto delle regole elementari di sicurezza da parte dei cittadini, che devono avere più paura del contagio che non delle possibili sanzioni per la violazione delle norme sulla prevenzione. Un immane sforzo per limitare il numero di morti e per arginare una tragedia mai conosciuta dal nostro paese“.