Anche oggi, così come avvenuto nella giornata di ieri, nell’ambito delle celebrazioni in ricordo del 29° anniversario della strage di via D’Amelio, si terrà a Palermo un ventaglio di manifestazioni per commemorare il giudice Paolo Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Emanuela Loi, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina.
Letture, dibattiti, testimonianze del mondo dell’istruzione, della politica, dell’associazionismo, della società civile, nel segno della diffusione della cultura della legalità, organizzati dal Ministero dell’Istruzione, dal Comune di Palermo, dal Centro Studi “Paolo e Rita Borsellino”, dalla Libera Università degli studi di Enna e dall’Associazione “Agesci”. Tra le testimonianze previste, oltre a quella del sindaco Leoluca Orlando, anche quella del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.
ll sindaco Leoluca Orlando oggi, nell’ambito delle celebrazioni del 29° anniversario della strage di via D’Amelio, conferirà alla Polizia di Stato la cittadinanza onoraria che sarà consegnata al prefetto Lamberto Giannini, capo della polizia – direttore generale della pubblica sicurezza. Un riconoscimento a tutte le donne e a tutti gli uomini della Polizia di Stato che è simbolo di unione tra la città di Palermo e coloro che con professionalità difendono ed hanno difeso i valori della giustizia, della legalità e della libertà, anche con il sacrificio della vita. La cerimonia si svolgerà all’aula Domenico Corona all’interno della caserma Lungaro alla presenza del questore di Palermo, Leopoldo Laricchia.
“Consegnare la cittadinanza onoraria al prefetto Giannini e simbolicamente a tutta la Polizia di Stato nel giorno della strage di via D’Amelio – ha detto il sindaco Orlando -, mi riempie di grande emozione. Ventinove anni fa venivano uccisi dalla mafia e da chi se ne è servita, appartenenti alla Polizia di Stato che con coraggio e impegno hanno servito lo Stato e creduto in un grande cambiamento culturale.Ed altre ed altri prima e dopo quel terribile 1992 hanno sacrificato la loro vita per la legalità e per i valori costituzionali.Lo stesso impegno che ogni giorno, in un tempo diverso e in una Palermo non più governata dalla mafia, la Polizia di Stato profonde per tutelare la legalità e proteggere la comunità. Il conferimento della cittadinanza onoraria, inoltre, intende fare memoria, quindi stimolare una riflessione e chiedere piena verità e giustizia su tanti eccidi che hanno segnato la storia del nostro paese e della nostra città. E dei quali sono ancora troppi i buchi neri e le domande senza risposta”.