Nel girone A del campionato di Promozione seconda vittoria consecutiva per lo Sport Palermo, che bissa il successo di Mazara battendo in rimonta il Fulgatore tra le mura amiche del Pisani. Beffata dopo pochi minuti dal colpo di testa di Cannavò, la squadra verdefluoblu non si scompone, andando alla ricerca del pareggio che, però, arriva solamente all’ora di gioco, grazie alla zuccata vincente di Alessandro Pirrotta, servito sottoporta da una sponda di Filippo Pirrotta. Quest’ultimo, poi, completa la rimonta al 67′, realizzando la rete del definitivo 2-1 sugli sviluppi di un corner battuto da Minnone.
Prima di liberare la gioia per il successo ottenuto, a fine gara un po’ di rabbia prevale nelle dichiarazioni di Paolo Scalia, visibilmente irritato da alcune decisioni arbitrali. “Anche oggi qualche episodio più che dubbio c’è stato, su tutti il rigore non dato su Alessandro Pirrotta nel secondo tempo – afferma il mister dello Sport Palermo ai nostri microfoni –. Però succede puntualmente e regolarmente, pazienza. Dobbiamo imparare ad essere più forti anche di questo, anche oggi la terna arbitrale era molto inesperta, menomale che è andata bene e andiamo avanti”.
“Così come sono stato critico quando non abbiamo giocato bene, oggi devo dire che i ragazzi sono stati veramente bravi – prosegue il tecnico – . Il loro gol nasce da una palla che abbiamo regalato agli avversari, ma siamo stati bravi a reagire. L’ingresso di Alessandro Pirrotta ci ha dato più profondità e sicurezza, anche lui da quando è entrato è stato un punto di riferimento per i compagni, che lo hanno servito con costanza e lo hanno cercato, a dimostrazione del fatto che la squadra ha bisogno di questo Pirrotta, può fare meglio ma siamo sulla buona strada. Siamo riusciti a ribaltare il risultato ed oltre ai due gol fatti abbiamo avuto anche altre palle gol nitide, considero la nostra vittoria finale meritata”.
“Lo dico sempre ai ragazzi, ciò che conta non è la carta di identità ma la possibilità di mettere in campo giocatori che possono darti qualcosa, e che possono crescere – evidenzia Scalia -. Abbiamo finito con un 2007, un 2006 e due 2005 in campo, mi sembra che il riscontro su quelle che erano le aspettative della società si veda tutto. E poi avevamo un altro ragazzino di 44 anni in campo che sta stupendo tutti, alla fine l’ho messo davanti alla difesa e anche lì si è rivelato decisivo, oltre ad aver fatto gol e l’assist per il pareggio. Merito a chi in campo lotta e suda la maglia, Filippo Pirrotta è un esempio per tutti, dal più grande al più piccolo”.
“Noi andiamo in campo sempre per fare i tre punti. Adesso stiamo prendendo anche un po’ più di confidenza con la categoria, qualcuno prima era un po’ adagiato, mentre adesso c’è più concentrazione – conclude l’allenatore dello Sport Palermo – Sappiamo che gli avversari hanno valori e non snobbiamo nessuno, andiamo in campo con voglia, grinta e determinazione, caratteristiche indispensabile in qualunque squadra. Dobbiamo andare in campo sempre con l’obiettivo massimo, più in la vedremo dove saremo arrivati e se potremo sognare sogneremo”.
SPORT PALERMO-FULGATORE 2-1 (CLICCA QUI PER RIVEDERE LA PARTITA): 7′ Cannavò (F); 60′ A.Pirrotta (SP); 67′ F.Pirrotta (SP).