Si rivede un sorriso in casa Sport Palermo, al termine del successo ottenuto nel delicato confronto salvezza contro il Mazara tra le mura amiche del Pisani. Ad aprire le danze i padroni di casa, grazie a un rigore guadagnato e trasformato da Pitanza dopo appena un minuto di gioco. Nella ripresa il raddoppio di Minà, con un grandissimo gol dalla distanza. Poi, a dieci dalla fine, Perrone spaventa la squadra verdefluoblu, realizzando la rete del provvisorio 1-2. A spazzare via la paura, però, ci pensa di nuovo Pitanza, abile a raccogliere un tiro cross di Testa e insaccare in rete a tempo ormai scaduto.
“Avevo già visto un miglioramento già contro il Cus, rispetto alla mia prima panchina contro l’Alcamo – afferma il tecnico dello Sport Palermo Claudio Grimaudo a fine gara -. Oggi la squadra ha dimostrato voglia di fare bene, le partite vinte con sofferenza sono anche più belle di quelle apparentemente semplici. Ancora la squadra non è compatta come vorrei, quando ci allunghiamo abbiamo ancora problemi e subiamo l’avversario, come è accaduto in alcune fasi del primo tempo e nel secondo tempo. Questo non deve succedere perché poi si rischia di prendere gol, come è successo.
Vincere contro una diretta concorrente è come se valesse doppio, ma non abbiamo ancora fatto niente, non abbiamo ancora risolto i nostri problemi – evidenzia l’allenatore -. Abbiamo davanti altre sei finali, dobbiamo correre e mai mollare niente. Non dobbiamo abbassare la guardia, anzi dobbiamo capire che siamo un ottimo gruppo, e possiamo dire la nostra dovunque andiamo. È un campionato livellato, solo chi ha più grinta e commette meno errori può fare risultato”.
SPORT PALERMO-MAZARA 3-1 (clicca qui per rivedere la partita): 1′ Pitanza (SP,r.), 60′ Minà (SP), 79′ Perrone (M), 91′ Pitanza (SP)