Rigori dubbi, gol fantasma, tanto agonismo e poco calcio giocato, due espulsioni e alla fine una vittoria che arriva all’ultimo respiro per lo Sport Palermo che riesce ad avere la meglio sul Valderice sugli sviluppi dell’episodio in area forse meno eclatante della gara. Un successo che permette alla squadra verdefluoblu di scavalcare in classifica proprio i trapanesi, per virtù degli scontri diretti a favore, e guardare alle ultime tre partite con maggiore serenità.
Nel match del Pisani lo Sport Palermo parte subito forte, colpendo un palo con Lombardo in apertura di match. Successivamente, sugli sviluppi di calcio d’angolo, il portiere ospite Mistretta devia il pallone la cui traiettoria pare culminare oltre la linea di porta: per l’arbitro Canicattì non è gol. Nel corso del primo tempo da annoverare anche una rete annullata a Sucameli per una dubbia posizione di fuorigioco.
Poi, nella ripresa, dopo la mancata assegnazione di due rigori in apparenza eclatanti, uno per parte, la svolta del match arriva nel finale con la concessione del penalty per fallo su Lo Coco: dal dischetto si presenta Minnone e realizza con freddezza. Un episodio che scatena la gioia dei padroni di casa ma al contempo finisce per stappare definitivamente un nervosismo collettivo da ambo le parti fino a quel momento contenuto a fatica. A farne le spese prima Culcasi per gli ospiti e poi Ballo per i padroni di casa, entrambi costretti a concludere anzitempo la propria gara.
SPORT PALERMO, MISTER PAOLO SCALIA: “SE GIOCHIAMO SEMPRE COSÌ ABBIAMO QUALCOSA IN PIÙ”
“Ho parlato con il loro allenatore a fine partita, ci sta il loro rammarico per avere perso al 93′ su un episodio probabilmente dubbio ma che sommato ad altri accaduti all’interno della gara fa sì che la decisione dell’arbitro sia stata giusta – afferma l’allenatore dello Sport Palermo Paolo Scalia ai nostri microfoni -. Precedentemente ci poteva stare anche un rigore per loro, ma anche uno clamoroso sempre su Lo Coco per noi. Ai punti avremmo meritato la vittoria, che ha un valore doppio perché il Valderice si è dimostrata una squadra tosta con buone individualità in ogni reparto. Faccio i complimenti alla mia squadra che nonostante non sia stata sempre lucidissima è riuscita a conseguire la vittoria. Anche oggi non abbiamo preso gol, come ho detto ai ragazzi se giochiamo sempre con questa tensione agonistica abbiamo un qualcosina in più.
Dopo il primo quarto d’ora siamo riusciti a conquistare qualche seconda palla in più, costringendo il Valderice a stare bloccato nella propria metà campo e a non riuscire a costruire più serenamente dal basso – prosegue –. Da lì ne è nata una partita molto spezzettata, con troppe irregolarità da parte dei nostri avversari. Ogni qualvolta riuscivamo a superare l’uomo era un fallo sistematico.
La baraonda finale? dopo la realizzazione del calcio di rigore un nostro giocatore ha allontanato la palla e da lì sono volate parole grosse, sono entrato in campo per cercare di calmare le acque ma si è verificato un continuo assalto all’avversario, sia da parte nostra che da parte loro. È stato un momento brutto che non si deve più ripetere. Tutta la partita è stata costellata da contrasti, uno contro uno, testa a testa ripetuti, sia noi che loro sentivamo l’importanza della partita e nessuno voleva cedere nulla all’avversario.
Quando succedono certe cose non è mai colpa di uno solo – evidenzia ancora il tecnico -. Tuttavia qualche loro elemento è stato particolarmente stizzoso cercando di farci innervosire, e questo non ha aiutato il bel gioco e la lucidità nella gestione della palla. Certe cose mi dispiacciono, ma la categoria è questa, anche il fatto che l’arbitro sia da solo non ha la possibilità di valutare bene ciò che succede e come succede. Ritengo che la federazione debba valutare bene e mettere le terne anche in Prima Categoria, quantomeno in queste partite decisive.
Dobbiamo continuare a pensare a fare i nostri risultati, senza pensare a ciò che avviene sugli altri campi – conclude Scalia -. Al momento siamo terzi ma nulla è deciso o definito. Adesso ci saranno altri due scontri diretti, domenica contro il Calcio Popolare sarà una partita ancor più difficile di quella di oggi, viene dalla stagione scorsa in cui ha disputato i playoff ed è abituata ad un certo tipo di partite. Dobbiamo stare concentrati sulle nostre cose, solo in questo modo potremo arrivare all’obiettivo”.
SPORT PALERMO-VALDERICE CALCIO 1-0: 93′ Minnone (r.)