Un uomo di 27 anni, ritenuto morto a seguito di un incidente stradale in motocicletta, si è risvegliato sul tavolo della sala operatoria. Un momento prima che i sanitari legali iniziassero l’autopsia. La vicenda, raccontata dal Times of India, è accaduta nell’ospedale pubblico di Mahalingapur, in Karnataka. E’ stato il medico che si stava preparando per la procedura a notare dei movimenti. Dopo un successivo esame, il 27enne era vivo.
Il paziente si è ritrovato trasferito nella struttura pubblica per le procedure richieste da un’assicurazione sulla vita, dopo che i medici di una clinica privata lo avevano dichiarato morto. E logicamente gli avevano staccato il respiratore.
“Un errore gravissimo della clinica privata che per fortuna non ha avuto risvolti tragici”, ha affermato ai media un funzionario del Dipartimento di Salute pubblica dello Stato.