Il governo Musumeci ha approvato il disegno di legge di Stabilità e il Bilancio di previsione 2021-23 della Regione Siciliana. I provvedimenti finanziari, su proposta dell’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao, sono stati predisposti nel rispetto degli accordi conclusi col governo nazionale lo scorso 14 gennaio e del progressivo rientro dal disavanzo. E’ quanto si legge in una nota diffusa dalla Regione Siciliana.
Sono assicurati i servizi essenziali, gli interventi per le attività sociali, la cultura, lo sport, il turismo, lo spettacolo. Non ci sarà alcun ricorso all’indebitamento- prosegue la nota -, mentre si utilizzano le risorse europee per finanziare taluni interventi di tipo strutturale. È stato ridotto a 65 milioni il ricorso al congelamento di somme in attesa di definire il confronto col governo nazionale.
Una manovra di riordino e di riequilibrio dei conti in linea con il percorso di risanamento avviato in questi tre anni dal governo. Nel ddl Stabilità sono state inserite norme di riduzione della spesa – conclude la nota -, ma anche di incremento delle entrate, di sostegno alle imprese, di tutela e riconversione ambientale, di semplificazione delle procedure.