Una prova di autentico orgoglio, una barca tenuta a galla nel mezzo della tempesta più dura da affrontare, ma Green Basket Palermo esce sconfitta nel finale del match interno con Logiman Crema per un fischio a 3 secondi dai supplementari. Al PalaMangano vincono i lombardi 72-75, grazie ai liberi concessi dalla coppia arbitrale dopo un’azione rocambolesca e che in precedenza aveva riservato più di un dubbio su diverse situazioni sui quali i direttori di gara avevano scelto di non intervenire.
Dopo le due settimane più travagliate della storia recente biancoverde, la squadra di coach Verderosa si presenta alla sfida con Crema senza Morciano e Masciarelli, rilasciati per togliere pressione alle casse della società e poter così proseguire il campionato, e con i quattro senior rimasti insieme ai sei under del roster. Avvio deciso da parte di Crema, con i palermitani che prendono poi confidenza col canestro grazie alle conclusioni di Di Giuliomaria e Birra, fermando al 10’ il punteggio sul 16-18.
Due triple di Moltrasio proiettano i padroni di casa avanti in apertura di secondo periodo, con la pronta risposta del duo Fazioli-Crespi per gli ospiti. Il match resta in equilibrio, anche grazie a diversi errori da entrambe le parti (15 le palle perse per parte alla fine), con i canestri di Di Giuliomaria e Markus da una parte e Stepanovic e Wiltshire dall’altra a mandare le squadra al riposo lungo (40-39). Il terzo periodo, spesso fatale per il Green in stagione, si apre invece con un parziale di 6-0 per i palermitani, che però le triple di Esposito e Wiltshire riescono ad annullare. Nel finale di terzo quarto sono i due capitani a prendersi la scena, con la tripla di Fazioli per il pareggio prima e quella di Lombardo sulla sirena per il 57-54 del 30’ che fa esplodere il PalaMangano.
La sfida a distanza tra Fazioli e Lombardo prosegue anche in apertura di ultimo quarto: due triple a testa che alzano la temperatura del palazzetto e permettono al match di restare in equilibrio. Crespi allunga dalla lunetta, con Ivanaj che ricaccia indietro il Green di sei lunghezze al 34’. I palermitani non mollano e con Birra e Di Giuliomaria rimontano e pareggiano ancora i conti al 39’ (72-72).
Gli ultimi 30’’ sono quelli che decidono il match: Markus commette fallo, ricevendo però la sbracciata di Fazioli. Nel proseguimento dell’azione arriva una rimessa da fondo in attacco per Crema, sugli sviluppi della quale Crespi, portando blocco, commette un fallo su Lombardo non ravvisato dagli arbitri che, anziché concludere il conteggio dei 5 secondi concessi dal regolamento per la difesa, sbracciano indicando di proseguire. Gli sviluppi della rimessa portano a una tripla sbagliata da Esposito, sulla quale si gettano a rimbalzo Crespi, Di Giuliomaria e Markus a 3’’ dalla sirena. La decisione degli arbitri, arrivata dopo un secondo netto dal fischio, è fallo di Di Giuliomaria che consegna i liberi della vittoria a Ziviani, dal momento che l’ultimo tiro di Birra si spegne lontano dal canestro.
Vince Crema che interrompe la propria striscia negativa, fermandola a tre, acuendo invece quella dei biancoverdi (arrivata a quota dieci) ai quali resta l’amaro riconoscimento di aver dimostrato sul campo di meritare molto più di quello che attualmente hanno.
GREEN BASKET PALERMO – LOGIMAN PALL. CREMA 72-75
Parziali:16-18, 40-39, 57-54, 72-75
Green: Maisano, Di Giuliomaria 19, Birra 14, Moltrasio 10, Lombardo 9, Ronconi 5, Caronna 7, Markus 8, Corrao, Pellegrino. All. Verderosa, Ass. Silva
Crema:Wiltshire 12, Ivanaj 10, Fazioli 19, Ballati 2, Esposito 5, Stepanovic 9, Guerini, Lazukic, Crespi 13, Ziviani 5. All. Baldiraghi
Arbitri: Matteo Bergami di Forlì e Nicola Alessi di Lugo