Francesco Pampa e Massimiliano Vicari resteranno in carcere. A prendere la decisione i giudici del Riesame. I due agenti della Vanity Models sono stati arrestati lo scorso 14 gennaio con l’accusa di prostituzione minorale nei confronti delle modelle che assistevano in vari progetti.
Le cifre di questo circolo di prostituzioni si estendevano tra i 50 e 150 euro ad evento. I due ora hanno deciso con i loro avvocati di aspettare la parola della Cassazione. La prima denuncia nei confronti dei due è avvenuta nell’agosto 2019. Proprio in quella data una madre denunciò per la prima volta il circolo di prostituzione di Vicari e Pampa, in cui era presente anche la figlia di soli 15 anni.
I due agenti Pampa e Vicari si sono sempre avvalsi della facoltà di non rispondere davanti ai giudici. Inoltre non hanno mai fornito una loro versione dei fatti. A gennaio, assieme a loro, era finito agli arresti domiciliari anche un terzo indagato, Filippo Giardi, che è accusato di aver avuto un rapporto a pagamento con una ragazzina.