Inizia male il 2025 dello Sport Palermo, battuto in casa dalla Regina Mundi. La gara si sblocca al 35′ del primo tempo quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Namio approfitta di un rimpallo in area per trafiggere da due passi Conticelli. Il raddoppio arriva nella ripresa, grazie ad un precisa punizione battuta da Clemente poco dopo l’ora di gioco. La squadra di Paolo Scalia, che fino a quel momento aveva tenuto testa alla terza forza del girone, si deve arrendere a due episodi scaturiti da calci piazzati, uscendo sconfitta per la terza volta consecutiva. Il commento a fine gara del tecnico verdefluoblu Paolo Scalia:
“La differenza oggi l’ha fatta un ragazzino di 39 anni, Marco Clemente, è riuscito sempre a far salire i compagni ed è stato il leader in campo. Poi prendiamo gol su palla inattiva, su una situazione in cui ci sono cinque difensori nostri e un solo attaccante loro, questi sono cali di attenzione e di concentrazione che quando giochi contro queste squadre non ci stanno. Il 2-0 nasce da una palla persa a centrocampo, da cui scaturisce il calcio di punizione. Dalla sconfitta oggi tutto sommato ne esco sereno, perché consapevole che abbiamo meritato di perdere, diversamente da quanto accaduto in altre occasioni. Mi dispiace perché per 70 minuti ce la siamo giocata alla pari.
Per adesso abbiamo anche difficoltà a tirare in porta, ci sono state tre o quattro situazioni in cui avremmo potuto calciare prima, sembra che vogliamo entrare per forza in porta con la palla e questo non è sempre possibile. La classifica ora è molto corta dobbiamo pensare prima di tutto a salvarci. È un periodo difficile, la squadra ha perso autostima e fiducia. Sono contento della partita di Pitanza, che si è battuto e ha lottato su ogni pallone, è questo l’atteggiamento giusto che dobbiamo perseguire. Dobbiamo mettere tutti un po’ di ‘cazzimma’ in più altrimenti continuando così faremo solo delle figuracce. Da ora in poi dobbiamo solo essere umili, testa bassa e pedalare per cercare di tirarci fuori da questa situazione che sta diventando pericolosa”.