Nel girone A del campionato di Promozione prosegue la striscia di imbattibilità dello Sport Palermo, che da Alcamo porta a casa il quarto pareggio su cinque gare giocate. La squadra verdefluoblu, però, per lo 0-0 ottenuto deve ringraziare il proprio portiere Francesco “Ciccio” Conticelli, autore di due interventi decisivi negli ultimi minuti di gara, prima sul colpo di testa di Lentini e nel recupero sul tiro da distanza ravvicinato di Doumbia, che poco prima aveva fallito un’altra occasione spedendo il pallone sopra la traversa da distanza ravvicinata.
Di fatto le occasioni sopra citate, avute dai padroni di casa, sono gli unici veri lampi di una partita piatta, ai limiti del noioso nel primo tempo e un po’ più vivace nella ripresa, in cui ospiti che hanno impegnato solamente una volta il portiere alcamese Misseri, grazie ad un tiro dalla distanza di Alessandro Pirrotta, subentrato a Mazzotta nel tentativo di aumentare il peso di un attacco in cui Filippo Pirrotta e Gambino hanno sgomitato parecchio, senza però trovare varchi utili per provare a far male.
Al termine del match la nostra redazione ha avvicinato l’allenatore dello Sport Palermo Paolo Scalia, che ha commentato così il pareggio a reti bianche contro l’Alcamo 1928:
“Ci sono state due o tre situazioni in cui potevamo fare male all’Alcamo, tra cui un paio nel primo tempo e una nella ripresa, quando l’arbitro ha fermato secondo me ingiustamente Alessandro Pirrotta lanciato a rete per un fallo di mano, ma comunque troppo poco per poter aspirare a vincere la partita. Conticelli? Scherzosamente dico che il portiere lo mettiamo in campo perché deve parare. Menomale che Ciccio ha compiuto quegli interventi, quindi rimaniamo imbattuti ma con la consapevolezza che dobbiamo migliorare in alcune cose.
Oggi un po’ il campo ci ha penalizzato, non siamo riusciti a palleggiare per come siamo abituati a fare e giocare palla a terra, ma è chiaro che dobbiamo cambiare marcia, essere più incisivi, avere più cattiveria agonistica. I pareggi che sono arrivati però sono tutti diversi tra loro: domenica scorsa ero deluso del risultato contro il 90011 Bagheria ma avevamo avuto qualche palla gol nitida, colpendo anche un palo; contro la Regina Mundi perdevamo 2-0 e abbiamo pareggiato 2-2 sul loro campo, è stato come fare risultato pieno; oggi abbiamo tirato veramente pochissimo in porta. È ovvio però che se dovessimo proseguire con la media di un punto a partita soffriremmo fino alla fine. Alla prossima arriverà il Cus, la speranza è quella di migliorare la fase offensiva.
Io guardo sempre il collettivo, non c’è mai un giocatore solo che può fare la differenza, ad Alcamo i nostri attaccanti hanno avuto poche opportunità. Detto ciò è vero che in questo momento Filippo Pirrotta sta dando qualcosa in più rispetto agli altri, per esperienza, per carattere, per il fatto di intuire sempre dove può andare la palla, anche oggi ha avuto un occasione importante sottoporta.
In questo momento come squadra facciamo un po’ di fatica, ma dobbiamo stare calmi. Ricordiamoci che siamo stati costruiti per competere ad alti livelli in Prima Categoria e ci siamo ritrovati felicemente in Promozione. Siamo partiti in ritardo, e ci alleniamo tre volte a settimana rispetto ad altri che lo fanno quattro volte. Siamo quarti, basterebbero un paio di risultati positivi volare nelle parti alte della classifica ma con uno scivolone contro il Cus potremmo ritrovarci giù. Abbiamo consapevolezza di ciò che possiamo fare, poi se a dicembre si dovrà intervenire in altra direzione penso che la società sia disposta a farlo. Per ora andiamo avanti così”.