“L’avvio delle attività di ispezione e messa in sicurezza delle strutture del Ponte Corleone non può cogliere di sorpresa, ma piuttosto è la conferma che la manutenzione di un’opera essenziale per l’accessibilità alla Città di Palermo non è più rinviabile. Confermo il convincimento che le circostanze richiedano un impegno straordinario che soltanto i poteri di un Commissario ad hoc possono garantire a legislazione vigente e del quale ho chiesto la nomina al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti”. Lo afferma il presidente del Consiglio comunale di Palermo, Salvatore Orlando, a seguito dell’installazione del cantiere urgente sul Ponte Corleone.
“Ho chiesto all’Amministrazione inoltre di conoscere con urgenza il tecnico incaricato della Direzione dei Lavori e se quest’ultimo abbia già imposto all’Impresa esecutrice la doppia turnazione, ovvero di proseguire in orario notturno gli interventi richiesti da ultimo dai VV.FF. E’, infatti, di tutta evidenza che i disagi alla circolazione stradale che potrebbero causare l’ incremento del transito su un’altra opera osservata speciale – il ponte di via Oreto – dipenderanno dalla durata prevista per la messa in sicurezza che al momento gli uffici tecnici, per quanto mi risulta, non sono in grado di quantificare”, aggiunge Orlando.