Policlinico di Palermo, al via la sperimentazione di una pillola contro il Covid: si cercano 10 volontari

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Non solo vaccini, adesso potrebbe esserci anche una pillola ad affrontare il temuto Covid-19. Si chiama Molnupiravir ed è un antivirale che somministrato per via orale, sotto forma di pillola. Secondo le ultime ricerche scientifiche potrebbe essere presa due volte al giorno per 5 giorni, così da far guarire dal virus.

Il farmaco,molto promettente in fase di test, sarà sperimentato al Policlinico di Palermo. E in poche altre strutture sanitarie italiane. Sono sotto osservazione la sua capacità di inibire la replicazione del Covid. Così si potrebbe forse abbattere la carica virale se preso entro i primi giorni dalla comparsa dell’infezione.

Finora l’unico antivirale efficace contro la malattia disponibile nel mercato è il Remdesivir che però è utilizzato solo per in pazienti ricoverati in via endovenosa mentre l’altra cura contro il Covid, sempre da cominciare durante le prime fasi della malattia, è rappresentata dagli anticorpi monoclonali che, legandosi alla proteina Spike, impediscono l’ingresso del virus nelle cellule.

Il Principal Investigator, ovvero il responsabile della conduzione della ricerca clinica sul Molnupiravir a Palermo, è il professore Antonio Cascio, direttore dell’unità di Malattie Infettive dell’ospedale universitario palermitano. Il Policlinico cerca 10 volontari per sperimentare la cura. Chi volesse ricevere ulteriori informazioni può scrivere all’indirizzo email studio.antivirale.covid@gmail.com