Questa mattina, nella Piscina Olimpica Comunale di Palermo di viale del Fante, la squadra di pallanuoto di Serie A1 del TeLiMar, applicando il Protocollo CONI – Regione Siciliana, ha avviato un’azione di monitoraggio sui propri atleti, in procinto di affrontare i primi impegni agonistici di Coppa Italia, LEN Euro Cup e Campionato di Serie A1.
Il Protocollo CONI – Regione Siciliana, applicato in occasione delle competizioni sportive dilettantistiche, è atto a prevenire e contenere il rischio da contagio da Covid-19 tramite utilizzo di test rapidi su card per la rilevazione qualitativa di antigeni specifici per Sars-Cov-2 da tamponi rinofaringei.
Presenti in questa prima occasione il Delegato CONI di Palermo Giuseppe Canzone, la Referente ASP Palermo per tamponi Covid19 agli sportivi Dott.ssa Rosanna Termini, in rappresentanza della Federazione Medico Sportiva Italiana il Dott. Giuseppe Virzì ed il dott. Filippo Bartorotta, lo specializzando di UniPA Dott. Ennio Giordano, il Presidente del TeLiMar Marcello Giliberti con il Vice Presidente Federica Giliberti, tutta la squadra e lo staff di Serie A1 del Club dell’Addaura, che al momento rappresenta la massima espressione dello sport di vertice di squadra maschile in Sicilia.
Marcello Giliberti Presidente TeLiMar: «Tutto il nostro Team è in possesso della Certificazione Verde Covid19 (Green Pass), avendo tutti effettuato la doppia dose di vaccino. Tuttavia, con questo monitoraggio periodico che precede ogni nostro appuntamento agonistico, desideriamo avviare in sicurezza l’attività agonistica di questa stagione sportiva, iniziando con il Common Training previsto in questo week-end qui a Palermo con i cugini dell’Ortigia, a seguire con la prima fase di Coppa Italia in programma per i giorni 17-18 Settembre a Siracusa, a seguire ancora la prima fase della LEN Euro Cup prevista per i giorni 1-3 Ottobre a Sibenik in Croazia e la prima partita di Campionato di Serie A1 prevista il 6 ottobre probabilmente qui a Palermo. Questa mattina in cui si è avviata questa procedura con una proficua interazione da parte di tutti gli intervenuti, con in testa i nostri ragazzi, è stato un momento estremamente costruttivo e gratificante, che ha dimostrato ancora una volta che anche nel nostro territorio il servizio pubblico può dare un importante supporto al privato ed in questo caso a dei grandi appassionati come noi, protagonisti di questo ambizioso progetto sportivo, che ha portato Palermo e la Sicilia su livelli altissimi in ambito nazionale ed ora speriamo anche internazionale».