Sono partite le indagini dei carabinieri per identificare gli autori dell’atto di vandalismo sui piedistalli di alcune delle statue del Teatro Massimo di Palermo. Tali struttura architettoniche sono state ritrovate nella mattinata, in pieno centro, imbrattate di pennarello indelebile.
In un piedistallo sono presenti una lista di nomi, precisamente di profili Instagram. I custodi del teatro di piazza Verdi hanno sporto denuncia ai carabinieri per l’atto vandalico. Ad alcuni cittadini sembra non essere sfuggito l’episodio. Le scritte si sono palesate sul plinto che regge il mezzobusto di Vincenzo Bellini che si trova in cima alla scalinata principale, sulla destra, vicino a una delle sei colonne del pronao. I militari dell’Arma, raccolta la denuncia, hanno avviato le indagini. Inoltre hanno acquisito le immagini di alcune telecamere nel tentativo di individuare responsabili. Si esclude che i colpevoli possano essere i “titolari” dei vari profili social trascritti.
“Si tratta di un vero e proprio atto criminale. Auspico che presto le forze dell’ordine assicurino alla giustizia i responsabili di un gravissimo gesto che non deve restare impunito”. Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando commentando l’atto vandalico ai danni del plinto che regge il mezzobusto di Vincenzo Bellini in cima alla scalinata principale del Teatro Massimo.