Il risultato finale recita: Mistral Carini–Palermo C5 2-1.
A fine partita, però, gli applausi sono tutti per la squadra rosanero capace di lottare, sino all’ultimo sussulto, contro una squadra che si è molto rinforzata nell’ultima sessione di mercato con giocatori di categoria superiore.
PRIMO TEMPO:
Avvio tambureggiante dei padroni di casa che, a causa delle loro fulminee sortite offensive, costringono la squadra guidata da Lo Piccolo a rintanarsi nella propria metà campo. La compagine rosanero, se pur con qualche affanno, riesce a difendersi in maniera compatta e, dopo i primi 10′ di assedio del Mistral, inizia a rispondere colpo su colpo mostrando delle ottime trame di gioco. Nonostante le diverse occasioni da rete da una parte e dall’altra la prima frazione termina a reti inviolate.
SECONDO TEMPO:
Il copione non cambia nella ripresa: entrambe le squadre, infatti, continuano a giocare a viso aperto mettendo alla prova i riflessi felini di Virruso e Lobuglio, rispettivamente gli estremi difensori del Mistral e del Palermo C5. Al 4′ i padroni di casa sbloccano il risultato grazie alla rete di Giangrande che, direttamente da calcio di punizione, castiga il portiere rosanero Lobuglio con una fucilata sotto l’incrocio.
Passano appena quattro minuti e il Mistral Carini trova il raddoppio con Argibay: grande giocata dello spagnolo che fredda Lobuglio con un delizioso colpo sotto. Nonostante il micidiale doppio vantaggio degli avversari il Palermo Calcio a5 non si perde d’animo e prova a rientrare in partita. Forcing rosanero premiato, al 27′, con la rete di Daricca.
Il Palermo C5 continua ad attaccare ma il cuore non basta: al termine di una gara combattuta ed equilibrata è il Mistral ad aggiudicarsi la vittoria. Sconfitta pesante da digerire ma una cosa è certa: la prestazione della squadra di Lo Piccolo lascia ben sperare per il futuro.