Domenica 14 aprile, al Teatro Santa Cecilia di Palermo (ore 18.30 – biglietto 13,50 euro), Jack & the Starlighters daranno vita al “Otis Redding Tribute Show”, primo tributo italiano dedicato alla leggenda della musica soul: uno spettacolo “multimediale”, tra musica e video-documentaristico, in chiave Soul e Rythm & Blues, con l’obiettivo di ricreare le atmosfere dei mitici anni 60 e far rivivere le emozioni di quel fantastico periodo di evoluzione musicale.
La band sarà formata da Jack Gioacchino Cottone (voce solista), Dario Lo Giudice al basso, Fabrizio Pacera alla batteria e percussioni e Danilo Mercadante al piano/tastiere, a cui si aggiungeranno altri quattro musicisti: Dario Pacera alla chitarra solista, Samuele Davì alla tromba, Fabio Piro al trombone, Michele Mazzola al sassofono.
Sarà presente anche un visual set che durante lo spettacolo si occuperà di tutto l’intrattenimento video attraverso clip, immagini per enfatizzare i momenti musicali, e curerà l’aspetto culturale ed informativo proiettando, in tre momenti dello spettacolo, video documentaristici su Otis Redding, la sua storia e il suo contributo artistico nel mondo della musica attuale.
Lo spettacolo debutta per la prima volta il 15 febbraio 2017 al Teatro Savio di Palermo con la “benedizione” del figlio di Otis Redding in persona (Otis III): “Lo spettacolo nasce quando scopro che da li a poco sarei divenuto papà del piccolo Claudio, e visto che da piccolo ascoltavo questa musica con mio padre, Claudio senior, decido di proporre questa avventura ai miei compagni di viaggio e di vita – racconta Jack Gioacchino Cottone -. Non è stato per niente facile prendersi la responsabilità di mettere in scena uun tribute all Re del Soul. Tutti conoscono la sua musica, ma in pochi la vita di Otis e della STAX, casa discografica che farà la storia dei più grandi artisti soul, motivo che mi ha spinto ad inserire la parte video-documentaristica all’intenro di questo spettacolo”. “Dopo il debutto – prosegue – sono arrivate molte critiche positive, la più grande soddisfazione arriva poco dopo quando il brano “I’ve been loving you” nella nostra versione viene condivisa in un post dalla pagina ufficiale di “Otis Redding”.