“L’amore che dura più a lungo è l’amore non corrisposto”, scrisse William Somerset Maugham ed è da questa sofferta e travagliata condizione del cuore che ha preso vita “Non fai per me” (PaKo Music Records/Visory Records/Believe Digital), il nuovo intenso singolo del cantautore ravennate PlatoNico, che dopo aver conquistato pubblico e critica con la sensibilità della sua penna in “Sharks Land”, apre il 2023 con un messaggio di speranza, rivalsa e amor proprio.
Dall’idealizzazione del partner, scaturita dal sentimento, ma anche e soprattutto dal desiderio di essere accettati senza giudizio per ciò che si è, l’artista conduce l’ascoltatore a percepire la fine di una relazione come un nuovo inizio, l’avvento di un sé rinnovato, capace di amarsi prima di amare, in grado di accogliere ogni lato della propria personalità, con la consapevolezza che occorre completarsi da soli, perché è solo ricercando all’interno del proprio universo interiore integrità ed interezza personale, che è davvero possibile amare, non dipendere e, di conseguenza, essere amati senza annullarsi nell’altro.
Le sonorità elettro-pop che avvolgono inizialmente il brano di mistero, si schiudono al primo ritornello, sbocciando in una dimensione di rinascita e coscienza, nella quale il protagonista della narrazione si riappropria a piccoli passi di un’identità perduta, frammentata dall’inseguimento di un benessere fittizio che il tempo ha smascherato, rivelandone il vero volto e mostrando che la sola fonte di pace e completezza, è già insita in lui, congenita a ciascuno di noi.
«“Non fai per me” – dichiara il cantautore – racconta di un grande dolore, quello provato da tutti coloro che subiscono all’interno di una relazione, che soffrono per un amore a senso unico. Tratta del baratro ove si può cadere se si sta attraversando una fase fragile della vita, quando era stata riposta molta fiducia nell’altro, mettendolo sempre al primo posto. La canzone, però, è anche un invito a riprendere in mano la propria esistenza, tornando ad esserne il centro, dopo tutto il tempo in cui ci si è privati di se stessi».
Ed è così che quel «guardo all’orizzonte e vedo solamente te», lascia il posto ad «un eco di un ricordo, una pagina nel buio», con la contezza acquisita che «ora so che non fai per me».
La release è accompagnata dal videoclip ufficiale, girato tra Dozza (BO), Toscanella (BO) ed Imola sotto la direzione di Luca Giorgi e presentato in anteprima nazionale su Sky TG24.
Penetrante, versatile e intimista, PlatoNico riconferma le sue abilità autoriali ed interpretative, regalandoci una profonda immersione in un’interiorità ferita che può essere sanata solo mediante la sua accettazione.
PlatoNico, al secolo Nicolas Neri, è un cantautore italiano nato in provincia di Ravenna il 03/03/1998. Cresciuto da solo con la madre, ha attraversato un’infanzia e un’adolescenza particolarmente difficili, trovando nella musica e nella scrittura, tra microfono, batteria e penna, una valvola di sfogo da cui sfogare il suo malessere interiore. Solitario, timido, introverso e dotato di una spiccatissima sensibilità, trova nel rifugio della musica il desiderio di emergere dalle proprie ceneri, di urlare al mondo le sue intenzioni e di trasformare il dolore in un nuovo inizio. Nel 2021 pubblica “28 Aprile”, la sua prima release ufficiale, che gli consente di dimostrare l’intensa emozionalità della sua scrittura, a cui seguono, nel 2022, l’energica “Vita Stretta” e la suggestiva “Le Tue Fragilità”. Pochi mesi più in là, PlatoNico firma il suo primo contratto discografico con la label meneghina PaKo Music Records, con la quale pubblica, nel mese di Ottobre, “Sharks Land”, una catarsi elettro-pop-rock, scritta e interpretata in lingua inglese, magistralmente intrisa di vividissime tinte ambient, che affronta con l’assoluta e potentissima delicatezza dell’esperienza vissuta, la tematica dell’isolamento, della solitudine e della dissociazione psico-emotiva, raccontando la disgregazione interiore come mezzo per ricongiungersi a se stessi e consentendo all’ascoltatore di spogliarsi da ansie, paure ed auto sabotaggi, per riscoprirsi e ritrovarsi con le proprie meravigliose peculiarità personali. Versatile, emozionante e fortemente riconoscibile, PlatoNico si trasforma rimanendo sempre fedele a se stesso, in un percorso tra le note fatto di sperimentazione, fusioni di generi e stili, anima e cuore.