Dopo l’esordio dei mesi scorsi con i brani “Come di deve” e “Sospeso”, il musicista e cantautore palermitano pubblica il suo terzo singolo dal titolo “Non c’è di più”, da oggi disponibile in digitale e in rotazione radiofonica (clicca per ascolto).
Dal 22 aprile sarà online anche il videoclip (diretto da Alberto Francesco Culotta).
Un brano dal carattere intimo e delicato, arricchito da una significativa sezione elettronica e immerso in un’ambientazione sonora particolarmente suggestiva che tende a portarci in una dimensione quasi onirica. “Non c’è di più” è una canzone che parla di stasi e di occasioni mancate, di come l’elaborazione e il cambiamento a volte siano l’unica via per ritrovare se stessi. Un singolo che scava nell’animo umano attraverso forme e toni raffinati ed evocativi, alla ricerca di una risoluzione apparentemente irraggiungibile. Prodotto e mixato presso Indigo Studios a Palermo da Francesco Vitaliti.
Delaido, pseudonimo di Vincenzo Calabria, è un musicista e cantautore palermitano. Pubblica i primi lavori discografici all’interno di band come i Malarditi e nel 2021 inizia il percorso da solista che lo porterà alla pubblicazione del primo singolo dal titolo “Come si deve”, prodotto e mixato presso Indigo Studios a Palermo da Francesco Vitaliti e uscito per Sichro il 26 novembre dello stesso anno, accompagnato da un videoclip diretto da Alberto Francesco Culotta, cui segue, due mesi dopo, la seconda pubblicazione dal titolo “Sospeso”. Il nome Delaido si riferisce ad una parola trovata in un antico vocabolario della lingua italiana come sinonimo di sporco, aggettivo che l’artista utilizza proprio in riferimento al tipo di suono ricercato nelle sue produzioni. Una scrittura dal carattere melodico e intimista, in un contesto musicale legato all’indie rock di matrice cantautoriale, con venature apertamente elettroniche.