Nel Regno Unito è emergenza birra. Dopo la riapertura, grazie alla repentina campagna vaccinale, gli inglesi hanno deciso di festeggiare inondando pub e locali. Con feste, balli, abbracci e tanta birra, tanto che adesso mancano le scorte di birra nell’intero paese. A riportare la notizia è il Financial Times.
Secondo Oxford Market Watch, le vendite complessive di birra nei pub nella prima settimana di riapertura in Inghilterra sono state di quasi il 12% superiori ai livelli del 2019. A favorire il fenomeno è stato anche il bel tempo. In merito racconta Phil Urban, amministratore delegato di Mitchells & Butlers (il gruppo di pub più quotato nel Regno Unito): “Tutti noi abbiamo superato le nostre migliori previsioni”.
“Il problema ora è che mancano i rifornimenti di birra. Gli operatori hanno dovuto aprire più siti e i fornitori non sono in grado di muoversi abbastanza velocemente per stare al passo con il numero di nuovi spazi aperti” ha raccontato. “Stiamo verificando dove si trovano le nostre attività di maggior successo, per assicurarci di avere la corretta quantità di birra nei posti giusti”, ha detto Urban.
Invece Jean-David Thumelaire, direttore delle vendite on-trade presso Budweiser Brewing Group UK & Ireland, ha dichiarato: “La realtà è arrivata tre volte al di sopra delle nostre aspettative. Nessuno se lo aspettava. C’è un primo momento di euforia in atto ora e pensiamo che potrebbe durare fino a quando le restrizioni non saranno completamente rimosse”.