Medici di Palermo non vaccinati, avviato l’iter per la sospensione: a rischio 849 lavoratori

0
269

Per i medici palermitani non vaccinati potrebbe scattare la sospensione nei prossimi giorni. L’Asp ha avviato le procedure di accertamento richiedendo all’Ordine dei Medici di Palermo la pec di 849 professionisti. Il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo Toti Amato spiega che “la sola alternativa per continuare a svolgere l’attività è il trasferimento in un ruolo diverso che non comporti il contatto con i pazienti per i rischi di contagio delle infezioni da Sars-CoV-2”.

“L’Omceo – sottolinea il presidente e componente del direttivo della fondazione – ha già ricevuto dall’Asp di Palermo ben 849 richieste di posta certificata di medici per fare i dovuti accertamenti propedeutici alla sospensione. Fermo restando l’eventuale errore di comunicazione sull’avvenuta vaccinazione come sta già accadendo per alcuni colleghi già immunizzati ma inseriti nell’elenco”. 

Con l’occasione, l’Ordine invita ancora una volta i medici inadempienti, molti dei quali inseriti nella lista richiesta dall’Asp, ad inviare con urgenza la propria pec all’indirizzo segreteria.pa@pec.omceo.it. E avverte: tale inosservanza prevede la sospensione dall’albo, previa diffida, come stabilisce il Dl 76 del luglio 2020.

“Il Ministero della Salute – spiega Amato– attribuisce all’Azienda sanitaria l’accertamento della mancata vaccinazione. Questa determina poi la sospensione ex lege dall’esercizio della professione sanitaria e dalla prestazione dell’attività lavorativa. Il risultato dell’accertamento viene poi comunicato dall’Azienda all’interessato, al datore di lavoro. E infine agli ordini professionali. Così che ne prendano atto e adottino i relativi provvedimenti di competenza. La sospensione poi si trasmette all’interessato dall’Ordine professionale, nel caso specifico l’Omceo. La Commissione dell’albo di competenza adotterà tempestivamente la delibera della presa d’atto della sospensione. E infine l’annotazione nell’albo di riferimento”.