Lo Sport Palermo che verrà conterà molto anche sull’apporto dei giovani talenti, alcuni dei quali hanno già avuto modo di mettersi in mostra ottenendo importanti risultati sul campo. Tra questi c’è Manfredi Buscemi, classe 2003, che può vantare già una promozione in Eccellenza con la maglia del Resuttana San Lorenzo.
Un giocatore che, dunque, nonostante la sua ancora tenera età, ha già assaporato da protagonista il calcio “dei grandi”, fattore che lo rende pronto per giocarsi le sue carte in una rosa che punta a coniugare al meglio la freschezza dei giovani con l’esperienza dei più navigati. Mezz’ala naturale, ma in grado di occupare diverse posizioni a centrocampo, Buscemi è un profilo già conosciuto a mister Paolo Scalia, che ha accolto con grande soddisfazione il suo approdo allo Sport Palermo.
MANFREDI BUSCEMI: “HO VISTO OTTIME BASI E UNA GRANDE SINTONIA NEL GRUPPO”
“La trattativa con lo Sport Palermo? Ho finito lo scorso anno in Terza Categoria, e avevo voglia di ritornare ad esperienze importanti – ci racconta Manfredi Buscemi -. Così appena il Ds Totò Tedesco ha appreso che cercavo una destinazione mi ha contattato e mi ha chiesto di andare in prova. Poi appena mi ha visto l’allenatore mi ha voluto con lui dicendomi che avrei fatto parte della squadra.
Già dalla prima amichevole mi sono trovato molto bene con i compagni – prosegue il centrocampista-. Ci sono ottime basi, ho visto il giusto mix tra esperienza e ragazzi giovani, e molta sintonia nel gruppo. Non sento pressione addosso, qualunque sia la categoria in cui giocheremo, ho solo voglia di impegnarmi per fare bene. Per quanto riguarda mister Scalia non ho mai avuto la fortuna di averlo come allenatore, ma so che tipo di persona è, conosco la sua mentalità e il suo modo di lavorare.”
IL CENTROCAMPISTA: “LA CONCORRENZA NEL MIO RUOLO? CONTA SOLO IL BENE DELLA SQUADRA”
“Nel caso in cui dovessimo fare la Prima Categoria – afferma ancora Buscemi – penso che l’obiettivo minimo dovrà essere la salvezza. Sono convinto però che dato ciò che si sta costruendo la squadra potrà competere anche per raggiungere i playoff. Invece, nel caso in cui non ci fosse il ripescaggio, dobbiamo puntare dritti a vincere il campionato.”
Sulla concorrenza nella mediana verdefluoblu il nuovo acquisto risponde così: “Non c’è da temere la concorrenza tra i compagni, ciò che conta deve essere sempre il bene dalla squadra. Non sono qui per mettere in difficoltà giocatori del calibro del capitano Andrea Ballo, o di Roberto Bevilacqua, ma per cercare di coadiuvare le loro caratteristiche con le mie. Chiaramente lotterò per ottenere il posto da titolare, ma la squadra rimane sempre al primo posto.
Penso che noi giovani dobbiamo affrontare la stagione senza paura – conclude Manfredi Buscemi – proprio perché alle nostre spalle ci sono giocatori esperti pronti a correggere i nostri eventuali errori. Il consiglio che posso dare a chi è più piccolo di me è di buttarsi, mettendo la cattiveria giusta durante allenamenti e partite. Bisogna lavorare tutti nella stessa direzione”.
