“Caro Sindaco e Presidente di Regione.
Mentre voi cazzeggiate, il cittadino giornalmente la prende in quel posto.
Questi passaggi di palla ci fanno perdere consensi e ci pentiamo amaramente avervi dato fiducia.
Non vi lamentate, prendendo per dei fessi chi fa voto di protesta. Ci dispiace per noi.
Siete inefficienti.”
Questo il testo di uno striscione che ignoti cittadini hanno collocato sul ponte che attraversa la Circonvallazione all’altezza di piazzale Giotto, dove si forma la lunga fila di auto costrette a uscire sulla corsia laterale a causa dell’interruzione della carreggiata. Interruzione dovuta a lavori da eseguire in una zona attraversata tra l’altro dal canale di Passo di Rigano e che proseguono a rilento a causa di continui problemi formali attribuibili ora al Comune ora alla Regione stando a quanto dichiarato ufficialmente.
La conseguenza di ciò è il rallentamento della circolazione in una zona che altrimenti si attraversa quasi sempre in modo snello e veloce.
Già in passato un cittadino, di cui diamo le iniziali, M. F. P., aveva collocato dei cartelli, ma questa volta ai tratta di uno striscione in pvc stampato e della lunghezza di circa quattro metri. Un oggetto che certo ha richiesto l’impiego di denaro, oltre che di tempo.
Ma che a quanto pare era l’unico modo per fare sentire la propria voce. In un mondo dove sembra che ci sia libertà di parola bisogna tornare a scrivere per strada. Un gesto forse isolato ma certamente condiviso.
Un gesto d’amore in fondo, da parte di alcuni cittadini. Amore per la propria città e per la democrazia.