Inizia il lockdown di Natale: cosa è possibile fare e cosa no

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I divieti delle zone rosse partono da oggi, 24 dicembre, e dureranno fino al 6 gennaio.

La confusione dei provvedimenti viene chiarita dalle FAQ del Governo.

Spostamenti

Il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre legittimo, come è possibile spostarsi per motivi di lavoro, salute o necessità, senza distinzioni tra giorni e orari.

E’ possibile andare a trovare amici e parenti fuori dal Comune, ma non fuori dalla Regione.

Qualsiasi spostamento è consentito in massimo in due persone, si possono aggiungere i minori di 14 anni, i disabili e le persone non autosufficienti.

Nei giorni arancioni è possibile spostarsi nel proprio Comune, dalle 5 alle 22; è possibile visitare gli amici e i parenti, mantenendo un massimo di due ospiti non conviventi.

Sono consentiti gli spostamenti al di fuori dei comuni con meno di 5mila abitanti in un raggio di 30 km (anche in un’altra Regione), ma non nei capoluoghi di provincia.

Per questi spostamenti fuori comune, nei giorni arancioni, bisogna avere l’autocertificazione.

Seconde case

Fino al 6 gennaio è consentito spostarsi nelle seconde case all’interno della propria Regione, sempre dalle 5 alle 22.

Coppie in città diverse

E’ possibile il ricongiungimento della coppia, se il luogo scelto è quello in cui si ha residenza, domicilio o abitazione.

Sanzioni

In caso di violazione si può andare incontro a multe dai 400 ai 1000 euro, che può essere aumentata di un terzo se violi le norme “mediante l’utilizzo di un veicolo”.

Negozi

Restano aperti nei giorni rossi solo supermercati, le farmacie e le parafarmacie,i tabaccai, le edicole, le librerie, i parrucchieri e le lavanderie.

Chiusi i centri commerciali, i centri estetici, le gioiellerie, i negozi di abbigliamento.

Chiusi bar e ristoranti, ma è consentito l’asporto e il domicilio.

Sport

E’ consentita l’attività motoria e sportiva, individualmente e in prossimità della propria abitazione, sempre con distanziamento.