Ziona Chana, un uomo di 76 anni ritenuto “il capo della famiglia più numerosa al mondo”, è morto. Una perdita abbastanza sentita nel territorio indiano e collegata ad un nucleo familiare da record mondiale. Chana, leader di una setta religiosa che praticava la poligamia, ha lasciato 39 mogli, 94 figli e 33 nipoti.
Anche se il numero esatto dei componenti della sua famiglia allargata non è noto con certezza. La notizia è stata confermata dal primo ministro di Mizoram, Zoramthanga, che ha espresso le sue condoglianze su Twitter “con il cuore pesante”. Chana soffriva di diabete e ipertensione.
I medici hanno detto che le condizioni di Chana sono peggiorate nelle ultime settimane nella casa del suo villaggio, Baktawng Tlangnuam. L’uomosi è ritrovato portato d’urgenza in ospedale domenica sera. Proprio lì è stato dichiarato morto all’arrivo. E’ difficile dire se Chana fosse davvero il capo della famiglia più numerosa del mondo, poiché ci sono altre due persone che rivendicano il titolo contro Chana.
A raccontare il tutto la Bbc, che spiega inoltre quanto sia difficile stimare le dimensioni esatte della famiglia di Chana. Secondo quanto si legge da almeno un rapporto ufficiale, Chana aveva 39 mogli, 94 figli, 33 nipoti e un pronipote, per un totale di 181 persone. Secondo Zoramthaga, la famiglia allargata di Chana era composta invece da 38 mogli, 89 figli e 36 nipoti.