Vittoria netta per il TeLiMar nel primo turno del girone di ritorno di A1. Nella vasca scoperta della piscina Olimpica comunale di Palermo, il Club dell’Addaura batte l’Anzio Waterpolis 17-11. Ci vuole poco più di un tempo per iniziare ad aumentare il gap con gli avversari, che danno comunque del filo da torcere agli uomini di Baldineti fino a metà del terzo parziale. Poi, i ragazzi del Presidente Giliberti allungano definitivamente, mettendo al sicuro un risultato che permette il momentaneo sorpasso alla quarta forza del Campionato, la Pallanuoto Trieste, che alle 18,30 ospiterà la Rari Nantes Salerno.
LA CRONACA
Iniziamo subito forte gli ospiti trasformando un rigore con Cuccovillo, ma i padroni di casa reagiscono con il capitano Lo Cascio, servito ai due metri sul secondo palo su uomo in più. Bravo anche Hooper a conquistare la superiorità e in controfuga in 1vs0 batte Santini per il 2-1. Il pareggio arriva con beduina di Bajic in extra player. La prima frazione di chiude così, con il TeLiMar che fallisce almeno tre occasioni con Giorgetti.
In contropiede 3vs2 è Irving a segnare la rete del nuovo sorpasso. Lo statunitense partecipa ad un’ottima azione corale poco dopo e insieme a Giliberti permette a Del Basso di firmare il +2. Su uomo in più è Presciutti a sorprendere la difesa palermitana. In superiorità sull’azione successiva è Del Basso da palo 5 a mantenere a distanza gli avversari. Il salernitano replica poco dopo per il 6-3.
Pelicaric accorcia sul 6-4 scaricando con forza al termine dei 30″ dell’azione di gioco. Gli uomini di Baldineti restano concentrati e allungano ancora con Vitale su assist di Lo Dico in superiorità. Il mancino Cuccovillo, però, dal suo lato non perdona. Ma il TeLiMar ribatte con Pericas in extra player, aggiornando il risultato sull’8-5. Lapenna sfrutta uno dei pochi casi in cui la difesa di casa non fa in tempo a schierarsi e porta l’Anzio sull’8-6. I palermitani, però, sono bravi a gestire il match e con Irving vanno sul 9-6. La terza frazione si chiude con il goal allo scadere di Vitale su uomo in più, per il massimo vantaggio fino a qui del club dell’Addaura.
Irving in 2vs1 inaugura le marcature degli ultimi otto minuti di gioco. Risponde Presciutti con un bel tiro dalla distanza per l’11-7. Il batti e ribatti prosegue con Occhione, servito da Giliberti, Lapenna su uomo in più e Giorgetti che dopo aver a lungo inseguito il gol lo trova a 4′ dal termine, per il 13-8. Giliberti su doppia superiorità firma il 14-8 e poi in controfuga vede Giorgetti libero al centro per il 15-8. Da posizione 2 Koprcina, poi Occhione trasforma dai cinque metri. Bajic, Irving, e Lapenna, tutti e tre in più, chiudono le marcature, con il tabellone che fissa il definitivo 17-11.
«Potevamo fare meglio all’inizio – commenta a caldo il centrovasca Alessandro Vitale – partendo un po’ più forti e mettendo più gol tra noi e gli avversari. Però, abbiamo aumentato il ritmo e siamo riusciti a portarci via questi 3 punti. Era un dovere vincere oggi perché, come ci aveva detto l’allenatore, queste sono le partite che abbiamo l’obbligo di portare a casa, mentre con le squadre più forti possiamo combattere gol su gol. Il bilancio fino ad ora è positivo. Qualche rammarico in coppa, anche se stavamo insieme da poco e il livello della Len Euro Cup quest’anno si è alzato di molto. In Campionato, invece, chiudere il girone di andata alla pari col Trieste al quarto posto è stato davvero importante. Adesso, ci tocca il derby con l’Ortigia, molto sentito da entrambe le squadre. Gu ci ha detto a inizio settimana che la partita più importante era quella con l’Anzio. Ragioniamo partita per partita. Però, la sfida con i siracusani può dare una grande svolta al nostro campionato. Quindi, il pensiero è già là».
«Inizialmente l’idea era quella di prendere pochi gol – spiega l’allenatore Gu Baldineti -. Per due tempi ci siamo anche riusciti, poi la partita ha preso un po’ il largo. Siamo andati davanti, aumentando il gap. A quel punto, è venuta un po’ meno l’attenzione e sicuramente 3 o 4 gol erano evitabili. Non penso che si siano risparmiati in vista del derby di mercoledì. Queste sono proprio le insidie di queste partite più facili sulla carta. Hai un solo risultato, la vittoria. E, spesso, quando non riesci a fare quello che vorresti, ti innervosisci. Invece oggi siamo stati bravi, tanti gol e superiorità giocate quasi tutte bene. Un uomo in più secondo me molto buono, tanti gol. Dalla prossima partita entrerà come secondo portiere Washburn. Ricciardello è un ragazzo d’oro e ci ha veramente dato, ci sta dando e ci darà una grande mano per gli allenamenti e per tutto. Farlo debuttare oggi era una giusta ricompensa».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Netta vittoria contro l’Anzio al termine di un match il cui esito non è mai stato messo in discussione, grazie ad una buona prova corale dell’intera squadra. Conclamiamo così il nostro quarto posto in classifica, ed affrontiamo con grande carica la trasferta di mercoledì che giocheremo nella piscina di Nesima, a Catania, dove andrà in scena il derby di ritorno contro l’Ortigia. Saremo probabilmente al gran completo e rientrerà come secondo portiere Willy Washburn. Il pronostico è tutto a favore dei nostri avversari, che stanno disputando un campionato straordinario, ma noi ce la metteremo tutta per rendere loro la vita quanto più difficile possibile».
Campionato Nazionale di Serie A1 – quattordicesima giornata – TeLiMar vs Anzio Waterpolis 17-11
TeLiMar: Jurisic, Del Basso 3, Vitale 2, Di Patti, Giorgetti 2, Hooper 1, Giliberti 1, Pericas 1, Lo Cascio 1, Occhione 2 (1 rig.), Lo Dico, Irving 4, Ricciardello – Allenatore: Marco Gu Baldineti
Anzio WP: Santini, Fratarcangeli, Pelicaric 1, Susak, Caponero, Goreta, Barberini, Cuccovillo 2 (1 rig.), Lapenna 3, Bajic 2, Koprcina 1, Presciutti D. 2, Antonini – Allenatore: Roberto Tofani
Arbitri: Marco Piano, di Genova, e Antonio Guarracino, di Napoli – Delegato: Giovanni Del Bosco
Parziali: 2-2; 4-1; 4-3; 7-5 – Superiorità: TeLiMar 9/15 + rigore; Anzio WP 4/9 + rigore
Note: Usciti per limite di falli Goreta (Anzio) nel III tempo, Koprcina, Presciutti (Anzio) e Occhione (TeLiMar) nel IV tempo. Nel IV tempo le due squadre fanno entrare il secondo portiere, Ricciardello (TeLiMar) e Antonini (Anzio WP). Spettatori autorizzati ad accedere all’impianto comunale solo i tesserati delle giovanili