Vittoria del TeLiMar sul Circolo Nautico Posillipo nella terza giornata del girone di ritorno del Campionato di A1. Nella vasca scoperta della piscina Olimpica comunale di Palermo finisce 15-11 un match in cui gli ospiti provano a sorprendere in avvio i padroni di casa. Il Club dell’Addaura, guidato da Ivano Quartuccio al posto dello squalificato Baldineti, però, non si deconcentra e riesce subito a ribaltare la situazione, gestendo i tentativi degli avversari fino alla fine. Complice il pareggio della Rari Nantes Savona a Catania, il team del Presidente Giliberti si trova adesso da solo al quarto posto in classifica, a quota 34 punti. Apprensione, però, per Alex Giorgetti, che in occasione del 12-7 si fa male alla mano destra, e per Max Irving, che sul finale subisce un brutto colpo. Le radiografie diranno qual è la gravità degli infortuni.
LA CRONACA
Posillipo subito avanti con Saccoia in superiorità, ma risponde Giorgetti a uomini pari. In controfuga è Abramson per il nuovo vantaggio partenopeo. Rigore conquistato da Del Basso e trasformato con tiro a schizzo da Irving per il 2-2. Lo stesso statunitense, in controfuga, serve poi il centrale Giorgetti per il sorpasso dei padroni di casa, che vanno sul +2 con forza poco dopo con Del Basso.
Il secondo tempo si apre con un gol dalla distanza di Stevenson, a cui ribatte subito Vitale su uomo in più per il 5-3. Dopo il time out a uomini pari non sfruttato dal Posillipo, è Giliberti a sorprendere tutti da posizione 1. Ottimo l’anticipo della difesa palermitana che porta poi Hooper in 2vs1. Lo statunitense fa 7-3, risultato che chiude la prima metà dell’incontro.
Al rientro dall’intervallo lungo è Del Basso dal palo ad allungare in superiorità e a ripetersi poco dopo per il 9-3. Prova a restare in partita il Posillipo, che con Abramson in extra player e poi a uomini pari porta gli uomini di Brancaccio sul 9-5. Pressing alto dei partenopei, che accorciano ancora con un alzo e tiro di Briganti. È Hooper con grinta a rimettere le cose in chiaro su uomo in più, portando il TeLiMar in doppia cifra.
Gli ultimi otto minuti di gioco vedono Lo Dico su uomo in più per l’11-6. Ribatte Briganti, ma il club dell’Addaura continua a mantenere a distanza gli avversari. Giorgetti al termine di un’ottima circolazione di palla in superiorità si porta sul 12-6. L’ex Azzurro, però, proprio in questa occasione si fa male a un dito ed è costretto a uscire. Stevenson trasforma dai cinque metri. Del Basso resta vigile e su uomo in più fa 13-8. Alla ripresa, Saccoia segna subito il 13-9. Il Posillipo si porta in 2vs1 con Saccoia che infila in rete per il 13-10. In questa occasione, nulla può fare Jurisic, che fino ad ora ha salvato diverse volte la porta palermitana. Il TeLiMar reagisce con Vitale in più, ma è con il sigillo di Irving dai 6m che si chiudono le marcature del club di casa. Nei secondi finali, Stevenson sfrutta l’uomo in più, con il risultato che si aggiorna sul definitivo 15-11.
«Sicuramente la partenza non è stata delle migliori – ammette il tecnico Ivano Quartuccio -. Abbiamo preso subito un controfallo in attacco, un’espulsione, un gol immediatamente. I ragazzi potevano irrigidirsi, invece hanno reagito benissimo e hanno condotto la partita per come l’aveva preparata mister Gu Baldineti. Nota sicuramente positiva, sono le statistiche di uomo in più e in meno. Abbiamo mantenuto una media altissima e abbiamo difeso bene. La squadra da un mese a questa parte sta lavorando molto su questi fondamentali e devo dire che oggi i risultati si sono iniziati a vedere».
Più critico, invece, il capitano Francesco Paolo Lo Cascio: «Non mi è piaciuta del tutto la squadra. Per fortuna, abbiamo vinto, ma con squadre più forti oggi avremmo perso. Lavoreremo sotto questo aspetto perché dobbiamo capire che per fare risultato bisogna giocare tutti uniti al 100 per cento. Non c’è nessuna partita da poter prendere sottogamba. Non siamo né il Recco né il Brescia. Se prendi una qualsiasi partita con qualsiasi squadra di questo campionato sottogamba, perdi. Non possiamo permetterci questo lusso, perché vogliamo arrivare il più in alto possibile. Quindi, dobbiamo lavorare sull’approccio e sulla coesione. Abbiamo preparato molto l’uomo in più e in meno, ma il coach ci aveva chiesto un approccio diverso. Speriamo di seguire meglio le sue indicazioni a Bogliasco».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Meritata vittoria contro un mai domo Posillipo, al termine di un match che ci ha visto dal terzo minuto di gioco sempre in vantaggio, anche con un margine di sei goal. Buona prestazione dell’intera squadra soprattutto in difesa, mentre in attacco abbiamo peccato per un eccesso di individualismi alla ricerca del gol personale. Questa vittoria, arrivata dopo le prestazioni di alto livello contro squadre di alta classifica, ci proietta da soli al quarto posto, grazie al pareggio rimediato dal Savona in trasferta contro i cugini della Nuoto Catania. Classifica straordinaria, considerato il disagio prolungato che stiamo patendo per la ripetuta chiusura della vasca coperta e per la permanente inagibilità della tribuna, che costringe a giocare senza pubblico. Aspettiamo ora l’esito di due radiografie di Giorgetti e Irving, che hanno rimediato due brutti colpi nell’odierno match, per capire come affrontare le prossime partite, a cominciare dalla trasferta di Bogliasco».
Campionato Nazionale di Serie A1 – sedicesima giornata – TeLiMar vs CN Posillipo 15-11
TeLiMar: Jurisic, Del Basso 4, Vitale 2, Di Patti, Giorgetti 3, Hooper 2, Giliberti 1, Pericas, Lo Cascio, Occhione, Lo Dico 1, Irving 2 (1 rig.), Washburn – Tecnico sul piano vasca: Ivano Quartuccio, affiancato da Vittorio Schimmenti
CN Posillipo: Izzo, Iodice, Stevenson 3 (1 rig.), Abramson 3, Picca, Aiello, Lanfranco M., Lanfranco J., Briganti 2, Scalzone, Milicic, Saccoia 3, Spinelli – Allenatore: Roberto Brancaccio
Arbitri: Fabio Brasiliano, di Camogli (GE) e Stefano Scappini, di Civitavecchia (RM) – Delegato: Giovanni Lo Dico
Parziali: 4-2; 3-1; 3-3; 5-5 – Superiorità: TeLiMar 8/11 + rigore; Posillipo 3/7 + rigore
Note: Usciti per limite di falli Manuel Lanfranco (Posillipo) e Del Basso (TeLiMar) nel IV tempo. Il Posillipo schiera dal 1’ Spinelli tra i pali. Partita a porte chiuse, unici autorizzati ad assistere i tesserati delle giovanili.