Il funerale di Antonella: disperazione e lacrime sulla bara bianca della bimba

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Questa mattina, martedì 26 gennaio, alla Magione si è svolto il funerale di Antonella Sicomoro. Il quartiere della Kalsa, dove la bambina viveva con la sua famiglia, si è stretto attorno alla piccola e pura bara bianca. I funerali sono stati supportati dall’arcivescovo di Palermo monsignor Corrado Lorefice. Il tutto unito da palloncini bianchi e rosa, lacrime e applausi per Antonella.

Tanta la tristezza per i genitori, che hanno seguito con dolore l’avanzare del corpo della piccola nella piazza. La funzione religiosa è avvenuta con un piccolo numero di persone a causa delle norme contro il Covid-19. Presente al funerale anche Laura Pollichino, la preside della scuola elementare Perez Madre Teresa di Calcutta, frequentata dalla bambina di soli 10 anni, e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

Proprio il sindaco ha dichiarato: “Veramente un dramma per l’intera città che condivide il dolore della famiglia per la tragica morte di una bambina. La potenzialità enorme di un social ha fatto scoppiare una tragedia che invita tutti alla riflessione sull’uso di questo strumento. Sono davvero commosso”.

Fuori dalla Chiesa tutto il quartiere Kalsa si è unito per ricordare Antonella Sicomoro. Nel rione palermitano tutti conoscevano Antonella. Per ciascuno di loro era una persona che ricordava familiarità. Una bambina bellissima, che aveva tanti sogni, come tutti i bambini della sua età. Antonella amava ballare, truccarsi, vestirsi. E usare i social come Youtube, Instagram e TikTok. Una ferita nei cuori dei palermitani.