Una semifinalista stagionale Slam in singolare ed una vincitrice ed una finalista Slam in doppio, ma soprattutto tante azzurre che, mai come adesso, avranno l’opportunità di tornare a vincere i Palermo Ladies Open a distanza di 9 anni dal successo di Roberta Vinci. Si colora sempre più di azzurro (saranno 10 in tutto) il torneo che prenderà il via sabato 16 luglio con le partite del tabellone di qualificazione.
Nella conferenza stampa di questa mattina nella “Spazio Obicà” della Rinascente di via Roma a Palermo, il presidente del Country Time Club, Giorgio Cammarata, ed il direttore del torneo, Oliviero Palma, hanno ufficializzato le Wild Card.
Tra la semifinalista del Rolando Garros 2022, Martina Trevisan (26 al mondo, guida il seeding) e la francese Chloe Paquet (che chiude il tabellone principale con la posizione n. 101 del ranking), ci sono tante protagoniste della stagione, come la francese Caroline Garcia (ex n. 4 al mondo, adesso 48) reduce dall’ottavo titolo in singolare nel circuito WTA (a Bad Homburg) e dal successo nel doppio (in coppia con la Mladenovic) agli Open di Francia o come la cinese Shuai Zhang (n. 37 del ranking) vincitrice quest’anno a Lione del suo 5^ titolo WTA in singolare e soprattutto, finalista in doppio a Wimbledon.
“Si preannuncia un torneo di qualità con le azzurre che, dopo tanti anni, avranno la possibilità di vincere – ha sottolineato Giorgio Cammarata – siamo convinti di assistere, nel rispetto della tradizione, a partite avvincenti ed incerte”.
“Gli investimenti degli sponsor oggi si sono ristretti, ma questo è un torneo consolidato, quindi è riuscito ad attrarre sponsor nazionali di altissimo livello – ha aggiunto Angelo Sajeva – Quest’anno ce l’abbiamo fatta, l’anno prossimo andrà ancora meglio”.
Le Wild Card messe a disposizione della Fit e l’unica in possesso dell’organizzazione del Country, sono andate tutte a tenniste italiane.
“La Federazione – ha spiegato Oliviero Palma – ha assegnato gli ‘inviti’ per il tabellone principale ad Elisabetta Cocciaretto (118 del ranking, ndr) e Lucrezia Stefanini (179, ndr), mentre noi rimaniamo legati a Sara Errani (127 al mondo, per lei 13esima partecipazione al torneo del Country, ndr) che ha dimostrato di essere ancora molto competitiva vincendo domenica scorsa il WTA 125 di Contrexeville, in Francia. Saranno, pertanto, ben 6 le azzurre (oltre a Trevisan, Cocciaretto, Stefanini ed Errani, ci sono anche Paolini e Bronzetti, ndr) nel tabellone principale ovvero una pattuglia in grado di puntare a fare tanta strada”.
Dopo che la prima WC per le qualificazioni era andata a Dalila Spiteri (vincitrice delle “prequali” riservate alle migliori 8 tenniste siciliane), le altre 3 sono state assegnate dalla FIT a: Lisa Pigato (19 anni, n. 380), Nuria Brancaccio (22 anni, n. 456) e Matilde Paoletti (19 anni, n. 943 del ranking),
I 33^ Palermo Ladies Open, dotati di un montepremi di 275 mila dollari, avranno un tabellone principale di 32 giocatrici, mentre 16 saranno le coppie che parteciperanno al torneo di doppio e 24 le tenniste ammesse alle qualificazioni. Le partite delle qualificazioni si giocheranno sabato 16 e domenica 17 luglio, mentre da lunedì 18 avranno inizio i match del tabellone principale con finale programmata per domenica 24 luglio. La sessione pomeridiana di partite avrà inizio alle ore 16, mentre quella serale alle 20.
Anche quest’anno le partite del tabellone principale saranno trasmesse da Rai e SuperTennis, mentre i diritti tv internazionali sono di WTA Media. Il broadcasting verrà affidato anche quest’anno a Crionet che produrrà tutte le partite di singolare e doppio.
Ricco il programma delle attività collaterali al torneo. Il via, già, da sabato 16 con un raduno della FIT e l’inaugurazione della mostra permanente “Le ville Liberty di Mondello” del pittore Salvatore Errante. Mercoledì 20 spazio all’USSI Sicilia con i suoi Premi Estate 2022 ed all’Ordine dei Giornalisti (che sempre in collaborazione con l’Unione Stampa Sportiva) ha organizzato un corso di formazione al quale prenderà parte, tra gli altri anche il capitano della Billie Jean Cup, Thatiana Garbin.