Green, una vittoria fondamentale: al PalaMangano Sangiorgese battuta 85-80

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Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Due punti fondamentali per le speranze salvezza del Green Basket Palermo, che trova il primo successo con coach Verderosa in panchina superando al PalaMangano la Sangiorgese per 85-80. Una vittoria sofferta, in rimonta, di puro carattere e grinta che ha consentito ai palermitani di ribaltare anche la differenza canestri con i lombardi, all’andata vincitori di 4 lunghezze. 

Guerra apre la contesa dalla lunetta, a cui risponde subito Toso in appoggio e Picarelli che firma il primo vantaggio ospite. Il play biancoverde però non ci sta e piazza la bomba del 5-3, facendosi poi valere anche difensivamente a rimbalzo. Il +4 Green con Bedetti viene prontamente cancellato dagli ospiti che si riportano avanti con la tripla di Berra e i punti Dieng, ed è lo stesso Berra a regalare il massimo vantaggio di +5 alla Sangiorgese. Di Marco e Bedetti provano a limitare i danni, ma nuovamente la coppia Berra-Dieng è mortifera dall’arco, punendo le disattenzioni della difesa palermitana per l’11-22 che costringe coach Verderosa all’obbligato time-out. Capitan Lombardo firma la reazione del Green, prima dalla lunetta poi con una splendida tripla in avvitamento, ma Sangiorgese è viva e si riporta sul +10 con la palombella alzata da Artuso sulla sirena dei 10’ che chiude il primo quarto sul 18-28.

Capitan Lombardo alza la voce e prima firma la tripla del -7, poi a rimbalzo domani sugli avversari. I lombardi reagiscono con Artuso, ancora dall’arco, ma Gentili trova una tripla da una palla quasi persa che non lascia scappar via la compagine ospite. L’asse Di Marco-Bedetti porta il Green sul -7, che lo stesso n.11 biancoverde in transizione trasforma in -5 e conseguente time-out Sangiorgese. È sempre Bedetti a prendersi di forza l’appoggio del -3, ma Berra piazza quattro punti di fila che ricacciano indietro i siciliani. Un antisportivo sanzionato ad Artuso per fallo su Bedetti regala alla guardia/ala palermitana i liberi del -5, che diventano -3 con l’appoggio mancino di Caridi. Una bomba di Berra ripristina due possessi di scarti, che Caridi formalizza dalla lunetta sul 38-41 con cui si va negli spogliatoi. 

Polveri bagnate in avvio di ripresa, con Berra a sbloccare la situazione dopo oltre 2’ per i suoi. Un tecnico sanzionato alla panchina di Sangiorgese permette a Boffelli di realizzare il suo primo punto di giornata e la il punteggio dei palermitani in questo terzo periodo. Di Marco trova due punti importantissimi sulla sirena dei 24” che tengono agganciato il Green, colpendo poi successivamente dall’arco per il -1: Bedetti dalla media regala ai palermitani la parità a quota 46, con Di Marco che dopo 25’ riporta avanti Palermo nella contesa. Bedetti, sotto canestro in 1vs3, mette il +4, e i punti di Di Marco e Caridi valgono il +7: arriva però un break importante della Sangiorgese, che con Berra e Artuso piazza uno 0-8 che riequilibra il tutto. A chiudere il terzo periodo è la soluzione sulla sirena di Dieng che porta le due squadre verso i 10’ finali. 

Fragonara realizza altri due punti per gli ospiti, ma a fronte di una sospetta infrazione di passi non sanzionata dai due arbitri e che scatena le ire di coach Verderosa e degli addetti ai lavori presenti al PalaMangano. Guerra risponde dalla lunetta, ma quattro punti di fila di Dushi allontanano i palermitani che scivolano sul -8. Lombardo prova a scuotere i suoi con 7 punti consecutivi (di cui una pregevole tripla in allontanamento e una penetrazione di pura potenza), riportando il Green sul -3 che diventa -1 con l’azione personale di Bedetti. La bomba a fil di sirena concretizza da Di Marco vale il sorpasso sul 75-73, ma è la difesa su cui si costruisce il break palermitano che con la solita tripla di uno spaziale Lombardo manda Palermo avanti di 6 a 2’ dalla fine. Picarelli dimezza le distanze con la tripla del -3, che Artuso dalla lunetta cancella per il -1: tutto da rifare quindi per i palermitani, che si affidano ancora al capitano per difendere questo fondamentale vantaggio, che Di Marco perfeziona dalla lunetta. Ancora Picarelli mette pressione alla difesa siciliana, ma Guerra e Gentili concretizzano dalla lunetta il definitivo 85-80 che vale due punti preziosissimi alla classifica del Green e il vantaggio negli scontri diretti anche verso la formazione lombarda. 

Green Basket Palermo – LTC Sangiorgese Basket 85-80 (18-28, 20-13, 21-23, 26-16)

Green Basket Palermo: Giuseppe Lombardo 24 (3/3, 4/8), Luca Bedetti 23 (9/14, 0/0), Matias nicolas Di marco 18 (3/6, 3/6), Filippo Guerra 8 (0/5, 1/1), Andrea Caridi 7 (2/3, 0/0), Mirko Gentili 4 (0/0, 1/2), Santiago Boffelli 1 (0/4, 0/1), Diego Martino 0 (0/0, 0/0), Iheb Ben salem 0 (0/0, 0/1), Davide Drigo 0 (0/0, 0/1), Vittorio Moltrasio 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 24 / 31 – Rimbalzi: 26 2 + 24 (Giuseppe Lombardo 7) – Assist: 17 (Matias nicolas Di marco 8)

LTC Sangiorgese Basket: Gabriele Berra 30 (5/10, 5/11), Giulio Dushi 13 (4/5, 0/0), Omar Dieng 12 (3/10, 1/9), Nicola Artuso 12 (2/7, 2/2), Andrea Picarelli 6 (1/4, 1/4), Francesco Toso 4 (2/4, 0/0), Alberto Fragonara 3 (1/3, 0/2), Matteo Cassinerio 0 (0/0, 0/1), Sebastiano Codato 0 (0/0, 0/0), Sebastiano Bianchi 0 (0/0, 0/0), Andrea Bargnesi 0 (0/0, 0/0), Luca Baggi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 17 / 24 – Rimbalzi: 47 18 + 29 (Omar Dieng 10) – Assist: 15 (Andrea Picarelli 4)