Edizione particolare quella di quest’anno, la numero 78, tutta in remoto, patronata per la quarta volta da Tina Fey e Amy Poehler. Una connessa da New York e l’altra da Los Angeles. I premiati, invece, tutti collegati in videochiamata.
I premi della serata, destinati per 25 categorie tra cinema e televisione, vengono scelti dall’associazione dei giornalisti sui prodotti della stagione precedente e anticipano, ogni anno, i premi successivi, tra cui gli Academy Award.
Molti premi previsti e molte sorprese. “The Crown” fa il pieno, vincendo quattro premi su sei candidature: miglior serie drammatica, miglior attore protagonista per Josh O’Connor (Carlo), miglior attrice Emma Corrin (Diana) e miglior attrice non protagonista per Gillian Anderson (Margaret Thatcher).
Netflix festeggia con un’altra sua serie evento, “La Regina di Scacchi“, come miglior serie – film tv con la sua protagonista Anya Taylor-Joy. Mentre tra gli sconfitti, resta a mani vuote “Mank“, nonostante le sei candidature e il primo posto tra i più nominati.
I Vincitori:
Miglior Film: Nomadland
Miglior Regia: Chloé Zhao, Nomadland
Miglior film musical/commedia: Borat 2
Miglior attore protagonista: Chadwich Boseman, Ma Rainey’s Black Bottom
Miglior attrice protagonista: Andra Day, The United States vs. Billie Holiday
Miglior attrice non protagonista: Jodie Foster, The Mauritanian
Miglior attore non protagonista: Dianiel Kaluuya, Judas and the Black Messiah di Shaka King
Miglior attore musical o commedia: Sasha Baron Cohen in Borat 2
Miglior sceneggiatura: Aaron Sorkin per Il Processo ai Chicago 7
Miglior Film di Animazione: Soul
Migliore canzone: Io si (seen) di Laura Pausini, Diane Warren e Niccolò Agliardi da La vita davanti a sè di Edoardo Ponti
Miglior colonna sonora: Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste per Soul
Miglior film in lingua straniera: Minari di Lee Isaac Chung
Miglior attore non protagonista per tv: John Boyega in Small Axe di Steve McQueen
Miglior attrice in serie tv, musical o commedia: Catherine O’Hara in Schitt’s Creek
Miglior attore in miniserie o film tv: Mark Ruffalo in I Known This Much Is True
Miglior serie tv drammatica: The Crown
Miglior attrice serie tv drammatica: Emma Corrin in The Crown
Miglior attore serie tv drammatica: Josh O’ Connor in The Crown
Miglior attrice non protagonista tv: Gillian Anderson in The Crown
Miglior serie tv, musical o commedia: Ted Lasso
Miglior attrice musical o commedia: Rosamund Pike, I Care a Lot
Miglior attrice in miniserie o film tv: Anya Taylor-Joy in La regina degli scacchi
Miglior miniserie o film tv: La regina degli scacchi