Si chiama GIUNGLA il secondo singolo di Matteo Alieno in radio e su tutti i digital store per Honiro Label.
Prodotto insieme a Marta Venturini, è un singolo che apre a nuove sonorità in vista del nuovo album del cantautore romano dal look inconfondibile. Chitarre ruggenti, atmosfere distorte, trombe squillanti dettano le pulsazioni urbane di una vita che sembra sempre più essere una giungla.
Proprio come nel singolo precedente “Giovani Vecchi”, dietro a un testo sottile Matteo Alieno racconta grandi verità, descrivendo la nostra attualità con un occhio ironicamente cinico.
GIUNGLA è infatti un intreccio di metafore e immagini stravaganti che delineano i paradossi e le contraddizioni di una società sempre più distopica. Ma è proprio da questo caos che emerge quello che conta davvero: gli affetti, la solidarietà umana.
Riguardo al singolo Matteo Alieno dice: “GIUNGLA è una canzone scritta in stampatello, chiara e tonda, un mio piccolo manifesto. Racconto di gente sgangherata, goffa, alienata…tutta gente come me, forse proprio tutti quelli che abitano nella mia testa. La realtà è deludente se non viene rielaborata, quindi ho deciso di esplorare frigoriferi, fare il giardiniere di labirinti, e fidanzarmi con i pianoforti, chi lo dice che non l’ho fatto davvero solo perché è scritto in una canzone?”.
Matteo Alieno, al secolo Matteo Pierotti, sembra venire da un’altra epoca, probabilmente il ragazzo è proprio di un altro pianeta. Classe 1998, autore, polistrumentista e producer: per le sue canzoni si ispira alla musica sempiterna di Dalla, Battisti, De Gregori e a tanto rock made in UK come David Bowie, Rolling Stones, Beatles. Basta guardare una sua foto con il caschetto alla Brian Jones per pensare che per lui il tempo si sia fermato, invece non è così. Matteo Alieno guarda al passato ma muove passi verso il futuro.
Dopo aver firmato per Honiro Label, pubblica i suoi primi singoli attirando già attenzioni di riguardo. La sua canzone “Non Mi ricordo” diventa una sigla per un programma su RDS e tra i vincitori del “Primo Maggio Next 2020” pubblicando un video in cui suona chitarra, basso e batteria. A ottobre 2020 Matteo Alieno atterra sul mercato discografico con il suo primo album “Astronave”. In questo disco si trovano tanti tratti e influenze: il rock anni ‘70, il legame con i classici della canzone italiana, l’uso di parole semplici che ricorda Gianni Rodari, il tutto sintetizzato in attitudine e un sound che rimane comunque al passo con i tempi. Astronave porta Matteo all’attenzione delle principali testate di settore, che lo segnalano talvolta come uno dei migliori esordi dell’anno.
Ora Matteo Alieno è in lavorazione al suo nuovo disco, insieme a Marta Venturini viaggiando con la testa verso galassie lontane, per portare il cantautorato verso nuovi spazi e universi.