La Giornata internazionale dell’infermiere si celebra in tutto il mondo il 12 maggio, data scelta in onore e ricordo di Florence Nightingale, riconosciuta come fondatrice dell’infermieristica moderna che in questo giorno è nata. Mai come in questo momento storico di emergenza sanitaria globale, in cui la figura professionale degli infermieri – come di tutto il personale sanitario- si è rivelata preziosa ed encomiabile – l’iniziativa ha, tra gli obiettivi, anche la sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso l’importanza di professione nell’ambito della sanità mondiale.
A proposito di Florence Nightingale, la donna a cui viene attribuita l’origine dell’infermieristica, si racconta che durante la guerra di Crimea, si distinse tra i soldati per il suo instancabile modo di fare, sempre attiva giorno e notte tra i feriti di guerra, tanto da essere chiamata anche come la “dama della lampada“. Ancora oggi, a lei si devono i precetti e le linee guida scelti ed utilizzati dagli infermieri nella cura del paziente, alla base sia dei corsi della Nightingale Training School che istituì nel 1860, sia del “Noteson Nursing”, un libro di 136 pagine diventato fondamento del curriculum delle scuole per infermieri.
Quest’anno la Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, in occasione delle celebrazioni della Giornata Internazionale dell’Infermiere ha organizzato un evento on line dal tema “Ovunque per il bene di tutti – Infermieristica di prossimità per un sistema salute più giusto ed efficace” che potrà essere seguito online è l’occasione è proprio quella di tenere alta l’attenzione su un tema che si è rivelato fondamentale durante la pandemia.