“Giornata internazionale delle vittime della schiavitù”, un ricordo contro razzismo e pregiudizi

0
672

La Giornata internazionale del ricordo delle vittime della schiavitù è una giornata internazionale di consapevolezza e ricordo delle vittime e dei sopravvissuti alla schiavitù. La giornata di sensibilizzazione si svolge ogni anno a marzo. Anche quest’anno si celebra il 25 marzo.

La Giornata della Memoria è stata pensata, per la prima volta, nel 2007, dalle Nazioni Unite (ONU) per sensibilizzare e onorare le vittime e i sopravvissuti alla riduzione in schiavitù. La commemorazione delle vittime e la prima giornata internazionale è stata nel 2008, e da allora è stato un evento annuale. Un memoriale si trova anche presso la sede delle Nazioni Unite (ONU) a New York. Le Nazioni Unite hanno organizzato la giornata per dare alle persone l’opportunità di onorare e ricordare coloro che hanno sofferto e sono morti a causa del sistema brutale. La Giornata internazionale della memoria delle vittime della schiavitù mira anche a sensibilizzare sul razzismo e il pregiudizio nella società odierna.

Tema di quest’anno è “porre fine all’eredità del razzismo della schiavitù: un imperativo globale per la giustizia”. Il tema riflette il movimento globale per porre fine alle ingiustizie derivanti dalla tratta degli schiavi. Il tema sottolinea anche l’importanza di educare le persone sulla storia del commercio transatlantico di schiavi, le persone che sono state ridotte in schiavitù, e il riconoscimento dell’impatto e degli effetti duraturi della schiavitù” In passato i temi sono stati “Women and Slavery”, “Breaking the Silence: Lest We Forget”, “Recognizing the Legacy and Contributions of People of African Descent”, solo per citarne alcuni.

La Giornata nasce per ricordare che nonostante la malvagità, l’oppressione e l’ingiustizia, ci sono stati uomini e donne coraggiosi hanno messo a rischio la loro vita per ottenere giustizia, libertà e uguaglianza per tutti gli esseri umani. E’ doveroso rendere omaggio ai nostri antenati e antenate che si sono sacrificati per difendere i valori umani fondamentali come la libertà, la giustizia, l’amore e la pace, che ci piace oggi. Il modo migliore per farlo è perpetuare questi valori a beneficio delle generazioni presenti e future.