Atmosfere scandinave alla Fabbrica 102 per il live di domenica 18 dicembre, prima della pausa natalizia. Sul palco di via Monteleone arrivano i Crying Day Care Choir: Jack, Sara and Bill Elz hanno costituito questa band svedese sempre alla ricerca di suoni nuovi da mixare con la loro impronta indie folk.
Partiti 10 anni fa da Malmö, in Svezia, i Crying Day Care Choir nel 2017 hanno firmato con Warner e sono andati in tour in tutta Europa fino al rilascio del loro album Wilting Rooting, Blooming (2018) con oltre 20 milioni di ascolti.
Dopo due album, due EP con oltre 45 milioni di stream, un tour estivo tra Sziget Festival (HU), Malmöfestivalen(SWE) e Be Alternative (IT), il nuovo progetto dei Crying Day Care Choir è “Give me something”, con cui esplorano la relazione fra arte e musica; l’album si collega strettamente al progetto artistico denominato “Currency” di Damien Hirst, tanto da utilizzare le immagini del celebre artista inglese per la copertina del disco.
