A Christian Eriksen verrà impiantato un defibrillatore sottocutaneo. Sarà questo lo strumento per aiutare il giocatore. Lo comunica la federcalcio danese in una nota, spiegando che si tratta di “uno strumento necessario dopo l’arresto cardiaco causato da una aritmia”. “Christian – aggiunge la federazione danese – ha accettato la soluzione. Ed è avvenuta la conferma da specialisti a livello nazionale e internazionale che consigliano tutti lo stesso trattamento”.
Fra 3 o anche 4 settimane Eriksen sarà nuovamente visitato. Si cercherà di capire in quel momento se questo defibrillatore sarà temporaneo oppure se sarà permanente. Eriksen qualora ritornasse a giocare non sarebbe il primo calciatore a scendere in campo con il supporto cardiaco.
Infatti ci sono all’estero calciatori che giocano con un impianto simile installato al cuore: l’olandese Blind è l’esempio più famoso. Ma in Italia questo non è possibile. Ecco perché saranno fondamentali i nuovi controlli che il calciatore effettuerà tra qualche settimana. L’Eriksen uomo sta bene. Mentre il futuro del calciatore è oggi ancora un rebus e sarà da scoprire giorno per giorno.