I carabinieri della compagnia di Bagheria e i militari del nucleo speciale di polizia valutaria della guardia di finanza hanno smantellato una organizzazione che avrebbe utilizzato il metodo mafioso e la violenza per chiedere la restituzione dei soldi prestati con tassi da usura nei Comuni in provincia di Palermo tra Bagheria, Ficarazzi e Villabate.
L’operazione “Araldo” ha portato all’arresto di dieci persone (nove in carcere e una ai domiciliari), in esecuzione di un’ordinanza cautelare emessa su richiesta della Dda di Palermo, accusate a vario titolo di concorso esterno in associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al delitto di usura, usura e estorsione aggravate dalla metodologia mafiosa e trasferimento fraudolento di valori. Altre undici persone sono indagate a piede libero.