Esce in digitale “Lo stato delle cose”, il nuovo album di Armando Cacciato

0
457

Oggi esce in digitale “Lo stato delle cose”, il nuovo album di Armando Cacciato: un disco composto da dodici tracce, ognuna delle quali rappresenta le diverse sfaccettature del pensiero dell’artista su diversi temi attuali, dalla lotta contro i malesseri della società di oggi all’uso improprio dei social, dalla cattiveria dell’uomo verso altri uomini (con un brano dedicato a John Lennon e Stefano Saetta, figlio del magistrato ucciso dalla mafia Antonio Saetta) alle riflessioni sui cambiamenti climatici, dalla libertà all’amore.

L’album apre con “Aspetto”, un brano dal sapore psichedelico che si sofferma sull’attesa di chi sta lottando contro un malessere, di qualsiasi natura esso sia. Radio Nostalgia” tratteggia lo stato delle cose in questa società. Quasi il bisogno di aggrapparsi a delle certezze che avevamo in un’epoca più serena. Muoiono i migranti affondiamo in un mare di stupidità grazie ad un uso improprio dei social e della tecnologia. Anche per questo l’autore sente il desiderio di guardare il mondo da una prospettiva indissolubile, esattamente come farebbe Un Astronauta”, terzo brano contenuto nell’album, che riflette sui tanti volti che si incontrano nella vita di tuti i giorni: “a volte stronzi, a volte alieni, a volte liberi”, alla ricerca perenne di una propria identità. Si ritorna sulla terra e si medita sulla cattiveria dell’uomo spesso perpetuata nei confronti delle persone più sensibili. Nel testo di “Come John” l’autore mette a confronto due figure accomunate dal loro essere vittime della follia omicida di altri uomini: il parallelo è tra John Lennon, vittima di un mitomane a New York e di Stefano Saetta ucciso dalla mafia in Sicilia. È tempo di rimettersi nuovamente “In Viaggio” e nei meandri della mente si intersecano varie riflessioni sui cambiamenti climatici, attraverso citazioni che vanno da Greta Thunberg all’amato Franco Battiato. Si tratteggiano anche le differenze tra diverse generazioni, quindi tra boomer, millenial e zoomer. Non è scontato sapere chi ne uscirà vincitore. “Bella Ciao”, sesta traccia del disco, ci ricorda che dobbiamo tornare ad essere partigiani se vogliamo riconquistare i nostri diritti. Dobbiamo tornare a prenderci cura del fiore della libertà, maltrattato, reciso ma sempre pronto a sbocciare in ogni epoca sociale. Ma si spera che sorga nuovamente il sole e che sia ancora “Aurora, settimo brano racconta l’amore di un padre nei confronti di una figlia tanto attesa e desiderata; quindi, Aurora vuole essere una speranza per una società più consapevole e rispettosa nei confronti della natura. A seguire “Felice” è una traccia strumentale, malinconica, in ricordo di un bambino nato per liberare la propria anima in cielo. “Sialia” è un brano scritto in collaborazione di Simona Malandrino, che ne ha tracciato le armonie ed è dedicato allo spirito immortale di David Bowie. La Sialia è un uccello azzurro: Bowie in Lazarus. Nel decimo brano si esprime tutta l’”Inquietudine” che contraddistingue l’artista. Un brano decisamente prog-rock che alterna un testo inglese che riflette sulla caducità dell’essere ed una sorprendente frase in latino di Petrarca che descrive il suo lacerante dissidio interiore. Arriva a chiudere il cerchio la cover di Alice di Battiato con “Il Vento Caldo dell’Estate”, versione decisamente atipica, dal fascino esotico, che sottolinea ancora una volta come un sentimento, spazzato via dal vento, possa rinascere con e dalla fine. L’album chiude con “Sogno Dimensionale, portata dall’artista nel 2001 nelle selezioni di Sanremo Giovani, riscoperto e riarrangiato per l’occasione perché mette in contrapposizione l’eterno conflitto di personalità tra la ragione e il sentimento.

“Lo stato delle cose” è stato registrato presso gli studi Jacaranda (Delia, CL) e Circuiti Sonori (Canicattí, AG). Testi e musica di Armando Cacciato. Gli arrangiamenti sono di Pierangelo Carvello e Armando Cacciato (nel brano Sialia gli arrangiamenti sono di Simona Malandrino e Pierangelo Carvello). Prodotto da Armando Cacciato e distribuito da Circuiti Sonori. All’album hanno collaborato: Piero Gioè (basso elettrico, traccia 1 e 5), Peppe Sferrazza (basso elettrico, traccia 2 e 6), Antonio Lalomia (chitarra elettrica, traccia 3) e Simona Malandrino (chitarra elettrica, tastiere aggiuntive, traccia 9)

Armando Cacciato, cantautore e produttore indipendente siciliano, inizia come batterista nel ‘94, perfezionandosi successivamente sotto la guida di Mimmo Cafiero. Nel 2001 partecipa come cantante con la sua band Harea Kreativa a Sanremo Giovani, raggiungendo le finali nazionali. Con loro si esibisce per diversi anni in piazze e locali regionali proponendo, oltre a cover eterogenee, brani inediti dal sapore electro-rock. Nel 2007 pubblica Puoi Farti Male, il suo primo album, distribuito dall’ etichetta Videoradio. Nel settembre 2011 si esibisce presso il teatro Fraschini di Pavia come batterista nel tributo italiano a Michael Jackson “This Time Is For You” con l’orchestra del conservatorio Vittadini, diretta da Ugo Nastrucci e con Sherrita Duran, affermata e bravissima cantante italo-americana. Nel 2012 reinterpreta dal vivo i maggiori successi dei Deep Purple con il loro esponente principale, il batterista Ian Paice. Nel 2013 divide il palco con Andrea Braido, virtuoso chitarrista italiano (Zucchero, Vasco Rossi, Laura Pausini) a Licata, in omaggio a Rosa Balistreri, voce della Sicilia e dei siciliani. Ha inoltre aperto concerti per cantautori italiani di successo quali Gatto Panceri e Francesco Tricarico. Nel 2015 il singolo “Hey! What’s New?” ottiene ampio successo di critica e la recensione su Classic Rock dalla penna del grande giornalista e produttore Renato Marengo. Nel 2016 vince il premio Classic Rock Italia come miglior artista rock italiano dell’anno. “Sialia”, scritta con Simona Malandrino nel 2016, schizza al primo posto nelle classifiche digitali nel rock alternativo. Laureatosi in pedagogia, consegue successivamente un master di Laurea in Scienze e Tecnologie applicate alla musica, presso il conservatorio V. Bellini di Caltanissetta. Ha perfezionato i suoi studi come fonico con Steve Albini, produttore tra i più importanti nella scena rock internazionale (Nirvana, Page & Plant, Tori Amos…). Nel 2018 il singolo “Radio Nostalgia” ottiene un ottimo consenso di pubblico, raggiungendo la finale del Lennon Festival ed il terzo posto per le finali radiofoniche del Premio Mia Martini. Nel 2020 esce il singolo “Bella Ciao”, rivisitazione in chiave electro-soul del famoso canto partigiano famoso in tutto il mondo. Lo stesso anno esce l’album “Something In The Air”, dal sapore natalizio, che include l’inedito “A Christmas Dream”, scritto nel 2008 per gli immigrati che raggiungono la Sicilia attraverso il mar Mediterraneo in cerca di una vita migliore. Nel 2021 esce il remaster di “Let The Children Play”, brano pubblicato nel 2011 in ricordo delle vittime innocenti nella guerra sullo stretto di Gaza. Sempre lo stesso anno esce “Aurora”, singolo dal sapore electro-pop che raggiunge le classifiche nazionali delle etichette indipendenti, rimanendo top 50 del MEI per oltre 3 settimane. Nell’estate del 2022 si esibisce allo Spasimo a Palermo con altri cantautori (tra i quali Luigi Turinese e Salvatore La Carrubba) per un “Un Ponte di Solidarietà”, evento di beneficenza a favore del Madacascar che vede la partecipazione straordinaria di Pippo Pollina. Inoltre, sempre con La Carrubba e con Liria Zaffuto (RADIO RCS) organizzano un festival a Serradifalco dedicato al cantautorato. Lo stesso ottiene ottimi riscontri e sul palco si esibiscono 28 artisti tra solisti e band. Settembre 2022 esce “Come John”, brano dedicato a Stefano Saetta (figlio vittima di un agguato mafioso insieme al padre magistrato Antonino Saetta) e John Lennon. Nel Dicembre 2022 esce “Il Professore”, dedicato all’insegnante di filosofia Pietro Carmina, morto sciaguratamente nella tragedia di Ravanusa nel 2021. Nel 2012 fonda Circuiti Sonori, etichetta indipendente e accademia musicale dove segue e produce diversi artisti. Tra questi, alcuni hanno raggiunto riconoscimenti e visibilità di grande rilievo nel mondo dello spettacolo.