7 settembre 2024, dieci anni da quando Carlo Ruvolo, promettente atleta 22enne del Club Lauria, è stato strappato alla vita a causa di un tragico incidente stradale avvenuto a Palermo nella notte tra il 6 e il 7 settembre 2014.
Il papà Giuseppe, la mamma Paola Quartararo e il fratello Andrea, impegnati in una continua campagna di sensibilizzazione verso i giovani per la prudenza nella guida soprattutto nelle loro uscite serali, hanno voluto ricordarlo con il Memorial “Carlo Ruvolo il Gigante Buono” sulla banchina del Molo Sud di Palermo davanti alla Scuola di Canottaggio a lui dedicata.
“Grazie a tutti i partecipanti, a tutti coloro i quali vogliono rendere omaggio con questo memorial a questo incredibile giovane atleta figlio, nipote, fratello, amico che ci ha lasciati prematuramente 10 anni fa. Carlo è stato un vero amico e lo è stato per tutti in quanto prendeva veramente a cuore ogni persona ed ogni situazione la affrontava a testa alta aiutando davvero tutti” recita la lettera scritta dai genitori di Carlo Ruvolo.
“La strada purtroppo è una brutta bestia…. e se abbinata ai tanti vizi quotidiani ed alla spavalderia umana diventa davvero insidiosa e per questo occorre stare molto attenti, vivendo ogni giorno con la semplicità d’animo, la fratellanza e la voglia di tornare ad abbracciare ogni giorno la nostra famiglia” continua la lettera invitando i tanti ragazzi presenti a rispettare i limiti e le regole.
“Ragazzi concludiamo chiedendo di essere responsabili come lo è stato Carlo il nostro “GIGANTE BUONO” che sicuramente da lassù ci sta guidando verso scelte migliori e più razionali al fine di andare avanti nonostante il vuoto incolmabile da lui lasciato. Gigante buono tutto questo è solo per te!”.
Dopo la preghiera e il lancio dei palloncini e dei fiori è stato il momento dello sport e della voglia di gareggiare nel nome di Carlo Ruvolo: eccellente sportivo, buonissimo ragazzo e… Gigante Buono.
foto ©Manuele Melita