Da Falcone che veglia su Palermo al murales di Don Pino Puglisi, i tributi per non dimenticare

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Gli occhi di Falcone che vegliano su Palermo. E’ questo uno dei murales che sta prendendo forma in via Duca della Verdura, in un palazzo di 11 piani. Il progetto inerente alla rappresentazione artistica è iniziato il 25 aprile e ancora adesso è in fase di completamento. Ad interessarsi dell’opera in principal modo è stata la fondazione Falcone con il supporto del Ministero dell’Istruzione e di “Spazi Capaci/Comunità Capaci”. Il tutto curato da Alessandro de Lisi, per il 29esimo anniversario della strage di Capaci.

Da ora in poi gli occhi del gudice ucciso dalla mafia veglieranno sull’aula bunker, vicino il carcere Ucciardone. Nei prossimi mesi anche il volto di Paolo Borsellino sarà raffigurato in un atro edificio, questa volta in via Sampolo. Lo scopo di queste rappresentazioni artistiche è quello di sottolineare la celebrazione di due uomini che hanno combattuto contro la malavita.

A Brancaccio, infine, nella piazza Anita Garibaldi, dove si trova la Casa-Museo di don Pino Puglisi, l’artista Igor Scalisi Palminteri realizzerà “Roveto Ardente”. Si tratta di un murales che ritrae il sacerdote ucciso dalla mafia. Un modo per non dimenticare.