Terremoto nella sanità siciliana. I carabinieri del Nas di Palermo e del Comando Provinciale di Trapani stanno eseguendo un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di alcuni appartenenti al Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (Dasoe) dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana per falso materiale ed ideologico. Secondo le indagini, avrebbero modificato il numero dei positivi e dei tamponi diretti all’Istituto Superiore di Sanità (Iss), condizionando i provvedimenti per contenere la diffusione del coronavirus.
Gli arresti (ai domiciliari) sono per la dirigente generale del Dasoe Maria Letizia Di Liberti, per il funzionario della Regione Salvatore Cusimano e per il dipendente di una società che si occupa della gestione informatica dei dati dell’assessorato Emilio Madonia. Indagato Ruggero Razza, assessore regionale alla Sanità.