Una dicotomia dell’estate: c’è chi desidera viaggiare con tutto il cuore e chi invece ha paura di prendere mezzi con altre persone o addirittura alloggiare in alberghi affollati. Ad essere colpito da “ansia da viaggio” è 1 italiano su 3, che ancora affronta con se stesso le paure di una pandemia che non ci abbondonerà facilmente nella psiche.
I consigli degli psicologi contro l’ansia di partire sono tanti e molteplici. E tutti hanno l’obiettivo di riportare le persone con il trolley in mano in destinazioni che facciano sognare. Una delle mete migliori per allievare questa ansia e paura del contagio è la Sicilia. Con le sue acque turchesi, il suo patrimonio storico dalle mille sfaccettature e un patrimonio culinario delizioso, l’isola è in grado di cullare, portando il turista in una dimensione che fa fuori dal periodo turbolento affrontato.
A scegliere la Sicilia come prima meta nel post-Covid sono stati e saranno molti. Infatti secondo le ultime stime degli istituti demoscopici già quest’anno il turismo siciliano potrebbe registrare un incremento di presenze sul territorio valutato intorno al 15%. Un numero che di certo fa ben sperare i lavoratori nel settore che sperano di ingranare nei mesi clou per il turismo nostrano.