Colpo di stato in Myanmar (ex Birmania). Aung San Suu Kyi, il capo del governo birmano, è stato fermato e tutti i poteri sono stati trasferiti al capo delle forze armate, il generale Min Aung Hlaing. Secondo i militari sarebbero stati identificati milioni di casi di frode tra i votanti con migliaia di centenari o minori. Lo scorso novembre ha vinto il partito di Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace nel 1991, molto criticato a livello internazionale ma adorato dalla maggioranza della popolazione.