Musa Factory presenta Dolce Venere, singolo che segna il ritorno della cantautrice ligure Cance disponibile nelle piattaforme digitali (distribuito da Believe) dal 17 novembre. Il brano è la storia di una giovane donna che guarda con malinconia una foto di sua madre, chiedendosi quanto la vita di quest’ultima sia stata lontana da quella vecchia immagine così spensierata e sognante in riva al mare. È un viaggio interiore tra le supposizioni e le certezze di una figlia che si sente in fondo colpevole, che immagina il presente della mamma come carico di rimpianti, tra i cambiamenti dello scorrere del tempo, le scelte consapevoli e quelle obbligate, i silenzi, il mettere davanti il bene e la realizzazione dei sogni della figlia sopra ogni cosa.
ASCOLTA IL BRANO: https://bfan.link/dolce-venere
“La mia malinconia mi porta spesso a guardare al passato con gli occhi di oggi. Osservando una vecchia foto di mia madre mi sono ritrovata molto in quel volto da sognatrice, in quello sguardo, e mi sono posta l’obiettivo di farla tornare a risplendere di quella stessa luce, di farle vivere quella parte di vita che probabilmente immaginava per sé ma non ha mai vissuto” – Cance.
Sono tanti i riferimenti musicali che nutrono la scrittura e la composizione di Cance. “Dolce Venere” è una ballad che affonda le sue radici nel cantautorato tradizionale ma con un orecchio teso alle sonorità più “indie”. Una vocalità R&B accostata ad elementi sonori dall’essenza anni ’90 che si trasformano e crescono, arrivando ad un sound attuale, uscendo dai confini delle mode. Un brano ricco di emozioni, possibili anche grazie al sodalizio con il produttore artistico e polistrumentista Joe Santelli, che è riuscito a valorizzare le parole e l’intimo significato della canzone.
“Sono Cance, diminutivo del mio cognome orgogliosamente sardo, con il sangue calabro di mamma e cresciuta ai piedi della Superba. Inevitabilmente irrequieta come il mare, faccio vibrare i miei troppi pensieri su sei corde. Mi innamoro di ogni forma di bellezza, adoro l’eleganza ma a un tacco dodici preferisco tredici tacchetti”.
Giulia Cancedda, in arte Cance, è una cantautrice Pop dal respiro R&B. Diplomatasi in Canto Jazz, nel 2016 lascia il suo Paese per avventurarsi a Londra, dove vive per due anni, consegue un Master in Popular Music Performance e riesce a conquistarsi un posto tra i finalisti di “GIGS”, la più grande competizione di artisti di strada che si tiene ogni anno in Inghilterra. Cance tratta nelle sue canzoni anche tematiche sociali e civili, utilizzando l’arma della leggerezza, che non è superficialità. Con il primo singolo “Conosci?” vince nel 2019 il Premio UNDER 35 “La Musica Può” di “Musica Contro le Mafie 10^ ed.”.
A Giugno 2020 pubblica “Sakura”, brano finalista al Premio Lunezia e contenuto nell’EP “Orablu”. Il 2021 inizia invece con il singolo “Basta che se ne parli”, scritto, prodotto e arrangiato durante “Sound BoCS”, la prima residenza artistica a sfondo civile mai realizzata in Europa da Musica Contro le Mafie. Nel 2022 pubblica con la label Musa Factory i brani “Tu che sai tutto (Shallala) e “Mosca Bianca” .
“Dolce Venere” è il singolo che anticipa il suo nuovo album, in uscita a Dicembre 2023.
Cance è anche ideatrice e direttrice artistica del “Lavagna Busking Contest”, l’unico contest attivo in Italia per musicisti di strada, e coaching coordinator del premio nazionale musicale “Music for Change”.