Giornata di grande sport domenica 19 giugno in memoria di Carlo Ruvolo, canottiere del club “Roggero di Lauria”, prematuramente scomparso in un incidente stradale avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 settembre 2014.
Presso il Lago di Poma si è svolto il Campionato Siciliano 2022, dove 15 società provenienti da tutta la Sicilia hanno schierato i migliori atleti per la conquista degli ambiti titoli regionali.
All’interno della manifestazione sportiva è stato consegnato il “Trofeo Carlo Ruvolo” all’equipaggio vincitore del quattro di coppia maschile, disciplina che ha visto Carlo “il Gigante Buono” partecipare maggiormente e conquistare vari successi.
Carlo Ruvolo, come detto, è stato canottiere del club “Roggero di Lauria” ed il suo Club, che non lo ha mai dimenticato, gli ha intitolato nel 2017 la sede del settore Canottaggio presso il molo Sud di Palermo.
Presenti i familiari di Carlo, il papà Giuseppe Ruvolo e la mamma Paola Quartararo, che hanno consegnato il trofeo all’equipaggio della Canottieri Telimar composto da Andrea Schillaci, Flavio D’Acquisto, Luca Molina e Manfredi Lo Piparo.
Quello dell’assegnazione del “Trofeo Carlo Ruvolo” è un momento significativo sia per ricordare il grande sportivo che è stato Carlo ma anche per tramandare quei valori, quali il sacrificio, la solidarietà e la sportività, che facevano “il Gigante Buono” un punto di riferimento per i propri compagni di squadra, soprattutto quelli più giovani.
Ed è proprio sui giovani che sta investendo molto la Canottieri Peloro che, in questi campionati regionali, è riuscita a conquistare 13 titoli portando ben 103 atleti, frutto del grande lavoro svolto dai propri tecnici.
Un lavoro sportivo, quello della società messinese, che fa bene al canottaggio siciliano e che rende giustizia alla memoria di Carlo Ruvolo che per questo sport ha dato tanto, alzandosi – ad esempio, ogni giorno alle 5 per gli allenamenti – senza chiedere mai nulla in cambio… e di questo gli siamo tutti molto grati.