Si è svolta alla presenza di un pubblico qualificato, a Villa Airoldi a Palermo, l’iniziativa “Caminetto Dei”, curata da Fausto Assennato, Presidente della “Commissione Distrettuale DEI” del Distretto Rotary International 2110 e della delegata, del Governatore Goffredo Vaccaro, per “Area Panormus” Liliana Ragaglia , organizzato dai Rotary Club Palermo Montepellegrino e Palermo Mediterranea.
All’incontro era presente una rappresentanza di atleti della “ASD Aquile Onlus” di Palermo, guidata dal loro Presidente avvocato Salvatore Di Giglia, a cui il Club Palermo Montepellegrino, nell’ambito del Progetto distrettuale dell’Area PANORMUS, fornirà attrezzature necessarie alla pratica sportiva di hockey e calcio in carrozzina.
“Diversità, Equità, Inclusione – ha specificato Salvatore D’Angelo – sono temi fondanti della filosofia rotariana. Temi che, se da una parte riconoscono la diversità come valore aggiunto e non come discriminante, dall’altra impongono attività concrete e, quindi, progetti sequenziali atti a rimuovere quegli ostacoli, che impediscono una cultura equa e pari opportunità a tutti gli individui”. Medesimo impegno quello del Presidente del Rotary Club Palermo Mediterranea Gianluca Sartorio che del felice evento è stato co-organizzatore.
CAMINETTO DEI, IL COMMOVENTE INTERVENTO DI DOMENICO RUSSO
Ai saluti introduttivi è seguita la brillante relazione di Fausto Assennato il quale, con la capacità dialettica e la competenza che gli appartiene, si è soffermato sui concetti di diversità, di equità e di inclusione e sulle scelte compiute, in atto e in cantiere anche grazie alla sua straordinaria capacità organizzativa, gestionale e progettuale. Al suo intervento ha fatto seguito quello di Liliana Ragaglia e quello, molto commovente, di Domenico Russo (frequentante il terzo anno della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Renato Guttuso” di Carini).
Si tratta di un giovanissimo atleta delle Aquile Onlus, che, tra l’altro, ha affermato che “durante le partite di calcio su carrozzina elettrica i suoi avversari non sono tali ma vengono affrontati con uno spirito sportivo di vera amicizia”, passaggio del suo intervento che ha fatto esplodere la platea, attenta ed emozionata, in un fragoroso applauso. Domenico Russo era accompagnato dal capitano della squadra di hockey su carrozzina elettrica Pietro Boncimini e dai genitori Antonio e Ivana Arrisicato, presidente, quest’ultima, di Dodò Onlus.