Sul campo neutro di Ravanusa, i biancoazzurri di mister Francesco Di Gaetano hanno battuto con il punteggio di 2-1 il coriaceo Canicattì. È la seconda vittoria di fila per l’Akragas che sale in classifica a quota 7 punti. Il primo tempo è stato povero di emozioni con le due squadre attente a non concedere spazi agli avversari. Una sola palla gol, al 4′ minuto con l’akragantino Cerra che da buona posizione non riesce a inquadrare la porta. Il Canicattì non crea mai pericoli alla porta di Compagno.
Il derby si decide nel secondo tempo. I cambi effettuati da Di Gaetano producono l’effetto sperato, con l’Akragas più propositiva in avanti e reattiva a centrocampo. Ed è capitan Gambino a “spaccare” la partita con una rete di “rapina” dopo una disattenzione della difesa biancorossa. Il pari del Canicattì arriva quasi subito grazie ad un rigore “generoso” fischiato all’ex Akragas, Malluzzo. Dal dischetto Angelo Caronia non sbaglia. La reazione dell’Akragas è immediata. La voglia di successo del Gigante è premiata dal secondo e decisivo gol di Gambino che sotto porta trafigge Valenti. Il capitano dedica la doppietta alla figlia Beatrice nata lunedì scorso. Inutile il forcing finale dei padroni di casa. L’Akragas vince e convince, e domenica prossima la sfida casalinga contro il Misilmeri per cercare di dare continuità ai risultati.