Entrerà in vigore dal 3 luglio la Direttiva europea Sup contro la plastica monouso (Single Use Plastic). Proprio in quella data si troveranno al bando gli oggetti usa e getta trovati più frequentemente sulle spiagge e nei mari. Tra tutti cannucce, cotton fioc, piatti e posate, palette da cocktail, bastoncini dei palloncini, contenitori per alimenti e bevande in polistirolo.
Da ora in avanti questi oggetti potranno essere venduti soltanto per esaurire le scorte. Quindi saranno vietati. La direttiva Sup, approvata nel 2019, è stata recepita quest’anno dall’Italia con una legge nazionale. E’ in fase di soluzione il contenzioso fra l’Italia e la Commissione europea sulla Direttiva. Ma anche sulle linee guida per la sua applicazione, approvate a fine maggio.
Dal 3 luglio sarà costretto a reinventarsi anche il settore del packaging alimentare. Infatti i contenitori nei quali si porta di solito a casa delle persone il cibo non potranno più essere di plastica oxo-degradabile. Ma si potranno usare solo di carta o al massimo di plastica biodegradabile al 100%.
In Italia il provvedimento ha visto grandi sostenitori, ma anche detrattori che vorrebbero mettere un freno alla rivoluzione per far abituare le aziende esperte in settore. Tra chi è contro la rivoluzione della plastica c’è il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, che denuncia che la direttiva sarà un duro colpo per l’industria del packaging tricolore, considerata un’eccellenza della nostra manifattura.