Abdelkrim Boumalik (Atletica Canicattì) e Nadiya Sukharyna (ASD Torrebianca) hanno scritto oggi per la prima volta il loro nome nell’albo d’oro della Maratonina dei Nebrodi, portando a casa l’ottavo Trofeo Principe Gallego. La manifestazione, organizzata dall’Atletica Nebrodi e valida come seconda prova del Grand Prix regionale di mezze maratone, è così tornata a poco più di due anni dall’ultima volta. Tre giri, percorso tecnico, duro quanto basta, con il tempo finalmente clemente, dopo il vento e la pioggia che nella giornata di ieri aveva fatto pensare al peggio.
Proprio l’atleta di origini ucraine ha confermato i pronostici della vigilia, malgrado l’avversaria diretta si chiamasse Maria Grazia Bilello (Universitas Palermo). La Sukharyna infatti ha sempre condotto la gara, riuscendo a controllare le sue avversarie e chiudendo con l’ottimo tempo di 1h28’10. Ad una manciata di secondi, senza comunque dare mai l’impressione di riuscire a raggiungere la battistrada, la forte atleta di Partinico, che ha chiuso in 1h28’57. Podio virtuale con il terzo posto di Maria La Barbera (Trinacria Palermo) in 1h38’37.
Tutto secondo copione la gara al maschile con il sempreverde Abdelkrim Boumalik (Atletica Canicattì) che ha fatto gara a sé, imprimendo un ritmo che ha lasciato le briciole agli avversari. Il marocchino, ha concluso la gara con il tempo di 1h16’17, relegando ad oltre quattro minuti l’ottimo Alberto Fieramosca della Sciacca Running (1h20’59). Terzo Adriano Abbisogni (Trinacria Palermo) che anche a Sant’Agata ha confermato tutte le sue qualità di atleta; per Abbisogni, che ha duellato con Fieramosca per buona parte della gara, il crono di 1h21’18.
Ad essere premiati anche, con la Coppa Finanziere Maurizio Gorgone, i primi tre atleti, appartenenti alle Forze Armate, alle Forze di Polizia e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Tra gli uomini a vincere è stato Andrea Travaglio con il tempo di 1h25’41, al secondo posto Michele Guzzardo 1h25’51; buon terzo Ignazio Caruccio 1h26’01. Nessuna donna come atleta appartenente alle Forze Armate era presente oggi a Sant’Agata. A seguire le fasi della gara anche il primo cittadino di Sant’Agata, Bruno Mancuso. Nuove le maglie Oro (la speciale classifica che somma i tempi dei vari appuntamenti del Grand Prix delle mezze. A vestire la canotta sono stati Boumalik e l’atleta di casa Rosalba Ravì Pinto.