I cinema sono chiusi, ma la macchina cinematografica resta attiva e forte, nonostante la crisi e i Dpcm. Infatti sono stati già assegnati i primi Nastri D’Argento di questo 2021, i “Nastri dell’anno 75” con cui i Giornalisti Cinematografici inaugurano la stagione, fin dal 1946.
I primi premiati sono Gianfranco Rosi e Luca Guadagnino (regista di “Chiamami col tuo nome”, ndr), con due film molto diversi: Gianfranco Rosi con “Notturno” e Luca Guadagnino con “Salvatore – Shoemaker of Dream“, entrambi presentati alla Mostra del Cinema di Venezia.
L’annuncio dei due premi anticipa le scelte dei Nastri sui Documentari, una selezione che inaugura le manifestazioni riservate ai Corti d’Argento e, novità di quest’anno, alle Grandi Serie Internazionali del 2020.
“I due registi hanno conquistato la stampa e il pubblico internazionale” – si legge nella nota del Direttivo dei Nastri – “viaggiando nel mondo in una stagione difficile che ha spento gli schermi anche nei Festival” e rappresentando “ancora una volta un’eccellenza che, in uno stile narrativo e con un taglio completamente diverso, valorizza il talento italiano”.
“Notturno“, che rappresenta l’Italia nella selezione per gli Oscar tra i migliori film internazionali, riceve il Nastro per il “Cinema del reale“. Quello di Gianfranco Rosi è ancora una volta, per i giornalisti, “un viaggio coraggioso, con uno sguardo d’autore che rende universale il suo messaggio di pace”.
Mentre “Salvatore – Shoemaker of Dream” è stato premiato perché, come si legge nella motivazione, “è il racconto d’autore visionario e fiabesco di un’avventura unica nel ritratto di un protagonista della moda che ha trasformato il saper fare di un artigianato speciale in una leggenda amata anche ad Hollywood”.
L’appuntamento con la tradizionale premiazione dei miglior film, attori, tecnici e protagonisti dei film usciti (principalmente sulle piattaforme) è fissato per il 31 maggio.